Un assestamento di bilancio votato all’unanimità, ma solo dalla maggioranza consiliare vista l’assenza di protesta della minoranza.E’ successo questo pomeriggio durante la seduta della commissione 1 del Comune di Piacenza presieduta da Benedetto Ricciardi. Il consesso, riunitosi alle 15.30, ha infatti dovuto temporeggiare vista l’assenza dell’assessore al Bilancio Paola De Micheli, impegnata a Roma vista la sua doppia veste di membro dell’esecutivo di palazzo Mercanti e parlamentare. A questo si è aggiunta la contestata convocazione della commissione: Carlo Mazza (Gruppo misto) ha infatti fatto notare come la commissione sia stata convocata in tutta fretta senza rispettare le 48 ore previste dal regolamento. "Non siamo a disposizione dell’esecutivo e degli impegni di De Micheli- rincara la dose il capogruppo di Fi Massimo Trespidi- l’assessore scelga se stare qui o a Roma". A bacchettare De Micheli è anche Lucia Rocchi (Pc con Reggi): "Noi lavoriamo con passione- rileva la civica- ma non possiamo essere sempre qui".Sono quattro i punti su cui si basa il documento dell’assestamento di bilancio del Comune di Piacenza, illustrato questo pomeriggio dall’assessore al Bilancio Paola De Micheli.Il primo è la non destinazione di 500 mila euro che palazzo Mercanti preferisce tenere in "saccoccia per un principio di prudenza- rileva De Micheli- visto che stiamo affrontando l’abrogazione dell’Ici e la compensazione statale non sarà totale alla fine dell’anno".Si passa poi al ripristino del fondo per il diritto allo studio (16 mila euro) voluto fortemente dal Pd ed il rispristino degli importi di manutenzione come sollecitato dalla civica che fa capo al sindaco Roberto Reggi.Come quarto punto, l’amministrazione vuole dare priorità agli investimenti, destinando comunque il 10% dell’avanzo a spesa corrente con obbligatorietà, per la questione delle utenze.La manovra corrente è dunque di 700 mila euro di cui 450 mila recuperati dall’avanzo del 2007.Gli investimenti ammontano invece a 26 milioni di euro, con 3 milioni recuperati dall’avanzo 2007 e il restante proviene dal contributo di terzi e dall’alienazione di immobili comunali per la realizzazione del nuovo palazzo degli uffici comunali.Alle opere pubbliche verranno invece destinati 25 milioni di euro con i quali verranno realizzate opere che rientrano nelle linee di mandato, come la prima delle otto rotonde (tra via Pietro Cella e via Vittorio Veneto), palazzo uffici e due nuove piste ciclabili.Come sottolineato dall’assessore, si è posto il limite di 815 mila euro per le collaborazioni esterne.