Ha avuto inizio questa mattina il nuovo sopralluogo della Polizia scientifica di Bologna nell’appartamento di via Alberoni a Piacenza dove nella notte fra il 29 e 30 maggio fu uccisa la 33enne cinese Xu Xiujun.In carcere, con l’accusa dell’omicidio, è il 23enne di Castel S.Giovanni Yuri Zaffignani.Presenti al terzo sopralluogo nella casa erano anche gli inquirenti piacentini che seguono il caso, l’avvocato di Zaffignani Francesco Monica e – come perito della difesa – l’investigatore privato Salvatore Cavallaro, ex carabiniere. I lavori in via Alberoni si sono protratti dalle 10 fino alle 15.Nel pomeriggio si è svolto invece il sopralluogo nell’auto del 23enne, che si è sempre proclamato innocente e ha raccontato di aver trovato la 33enne cinese già morta. Al termine l’avvocato Monica ha ribadito l’innocenza del suo assistito. Il movente dell’assassinio- ha dichiarato- non può essere una rapina, perchè il cadavere è stato spostato, come mostrano le tracce di trascinamento, dalla camere da letto all’ingresso". A suo avviso nessun rapinatore agirebbe così. La dinamica lascia pensare, secondo il legale, ad un delitto della mafia cinese.