Si chiama Yuri Zaffignani, il giovane di 23 anni sottoposto a fermo ieri sera dalla polizia perché accusato dell’omicidio della ragazza cinese, trovata semidecapitata nella sua casa di via Alberoni nella notte fra il 29 e il 30 maggio scorso.Il ragazzo ha risposto alle domande degli inquirenti ma non ha confessato, avrebbe detto di aver conosciuto la ragazza cinese ma di non averla assassinata."Si tratta di un quadro indiziario molto grave" ha detto i il sostituto procuratore Marco Imperato che con il collega Antonio Colonna ha coordinato le indagini della squadra mobile "ci sentiamo tranquilli e sereni per il lavoro svolto".Il Pm. ha inoltre spiegato che sarà chiesta per lunedì la custodia cautelare in carcere per il 23enne perché sussiste il pericolo di fuga (in quanto il giovane avrebbe cercato di sottrarsi al fermo da parte della polizia per ben due volte).