Questo in sintesi il contenuto dell’incontro del primo cittadino di Castell’Arquato con la stampa nel quale Fermi si è voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa: è noto che qualcuno vorrebbe una chiusura anticipata del mandato del sindaco. Molte le questioni sul tappeto. Una politica: Fermi si è lamentato della solidarietà a scoppio ritardato mostrata dal suo partito, il Pd, a seguito dell’atto vandalico di cui è stato vittima qualche giorno fa. L’altra amministrativa: Fermi ha illustrato numerosi progetti da avviare nei prossimi mesi; un nuovo asilo, la scuola elementare con palestra, l’ascensore per collegare la parte bassa del borgo con quella alta, la nuova casa di riposo e il rilancio della società di promozione turistica. Banco di prova il prossimo consiglio comunale nel quale Fermi cercherà di ottenere la fiducia
