Semifinali nel segno dei derby. Dopo il passaggio del turno ai danni dell’MG.Kvis Piadena (eliminata in gara 3 per 72 a 60), la Radiocoop Piacenza trova nel suo cammino la Spal Correggio, mentre nell’altra semifinale l’Iseo Pisogne si scontra contro la Pilotelli Iseo (entrambe bresciane).Questa volta il derby non vale due semplici punti in classifica: è un derby che vale l’accesso alla finale del campionato nazionale di serie c1 girone b.La Spal e la Radiocoop sono sull’uno pari negli scontri diretti in campionato: vittoria casalinga nell’andata per i biancorossi(74-72), vittoria casalinga per i giallo-neri (66-60) nel ritorno, in diretta Sky.Sono passati più di due mesi dall’ultima partita tra le due formazioni allenate da coach Marco Gabrielli (UCP) e Gabriele Castriota (Spal): Correggio ha acciuffato l’ultima piazza disponibile per disputare la post season, mentre Piacenza si è dovuta accontentare di una semplice quinta posizione in classifica, sicuramente al di sotto delle aspettative.Due mesi intensi, in cui poche cose, (sia da una parte che dall’altra) sono cambiate: le uniche due cose che balzano agli occhi e alle orecchie sono l’arrivo del bomber Hugo Sconochini a Piacenza e il colpo gobbo di Correggio che a sorpresa ha eliminato la capolista Novellara nei quarti di finale, con un secco 2-0 nella serie: un tiro mancino che forse nessuno si aspettava.A Piadena si è rivisto in campo "El Condor" Hugo Sconochini, per il quale si è dovuto sacrificare Paolo Coccoli, rimasto fuori dai dieci convocati: nulla è però scontato, dato che non è assolutamente detto che la storia si ripeterà, anzi. A giocarsi tre posti sono Mambretti, Sconochini, Coccoli e Dell’Aquila, con coach marco Gabrielli che sceglierà gli uomini di volta in volta a seconda delle condizioni fisiche dei suoi uomini e soprattutto del match e degli avversari che deve affrontare: davvero importante avere una così ampia e forte scelta.I segnali positivi di gara 3 dei quarti arrivano soprattutto dalla forza e coesione del gruppo, da una vera squadra che ha saputo trovare la maturità, la freddezza e il cinismo nei momenti di maggiore difficoltà, specie quando a fine terzo tempo Sconochini è uscito anzitempo per cinque falli.Roma ha sfoderato muscoli e autorità, Rossetti e Mambretti punti "scaccia cremonesi", Cavallini tanto cuore e grinta, Dell’Aquila l’esperienza e Meier, beh Meier è il capitano, e lo ha fatto ancora una volta vedere.Il team del presidente Maurizio Montanari, è squadra tosta e ben attrezzata, che fa’ della coesione il proprio punto di forza. Dal roster emergono i nomi di Luca Tedeschini , miglior realizzatore della Spal con 14.5 punti di media a partita, del playmaker Matteo Boselli, di Giovanni Cervi (fino lo scorso anno in serie B a Cavriago ) ,che insieme a Gianluca Carra (13.6 di media per lui) rappresentano i due uomini di esperienza della formazione giallo nera. Meritano menzione e attenzione il gruppo dei giovani che partendo spesso dalla panchina possono dare un loro importante contributo .Tra questi citiamo l’ala Fabio Gruosso ( le sue cifre citano 9.4 punti e 6 rimbalzi in media a partita quest’anno), il lungo Andrea Ancellotti (210 cm, 9.8 di media in stagione regolare con circa 8 rimbalzi acciuffati), l’ala piccola Federico Alsina e il play Luca Rustichelli ( 7.6 di media ).Biancorossi col vantaggio del fattore campo, potendo disputare due delle tre gare in casa: gara2 mercoledì prossimo a Piacenza ed eventualmente "la bella" sempre tra le mura miche del Palanguissola domenica 25 .UCP chiamata a vincere da subito, per mettere in chiaro da subito, per chi deve continuare il sogno. Intanto la società biancorossa, rende noto che è stato organizzato un pullman con partenza domenica alle ore 16 dal Palazzetto di largo Anguissola, dietro lo Stadio Garilli, per i tifosi o per chi voglia sostenere Piacenza in questo traguardo storico: chi volesse venire può prenotarsi informandosi sul sito web ufficiale di UCP, www.ucpiacentina.comMarco Scianò