La patata sarà al centro di una giornata che avrà come fulcro la presentazione del progetto sulla filiera del prezioso tubero. Ad illustrare i dettagli dell’evento, in programma giovedì 1 maggio a Farini, sono intervenuti l’assessore provinciale all’Agricoltura Mario Spezia e il sindaco di Farini Antonio Mazzocchi. L’iniziativa rientra all’interno della 1a Fiera della Torta di Patate, realizzata proprio per promuovere lo storico appuntamento per l’agricoltura piacentina. "La filosofia del Piano di Sviluppo Rurale della nostra provincia è questa – ha sottolineato Spezia – e punta ad avvicinare il produttore al consumatore. In questo caso si è voluti partire da una produzione di altissima qualità, come è quella della patata, andando a siglare un accordo con una azienda (RiverFrut di Rivergaro) che andrà, con i suoi prodotti, a valorizzare ulteriormente la patata locale". Nel dettaglio, l’accordo siglato tra l’azienda ed i produttori prevede che dalla val Nure arrivino 100 quintali di patate, mentre 50 quintali arriveranno da val d’Arda e Bobbio. "La val Nure è la valle che ha ancora una grande vocazione agricola – ha osservato Spezia -, e noi crediamo che il futuro della montagna in generale sia legato più all’agricoltura che al turismo. E’ per questo che il progetto di filiera è un sogno dell’agricoltura italiana e una realtà nel territorio piacentino". Soddisfatto anche il sindaco di Farini Antonio Mazzocchi. "Vedere arrivare gente da città lontane per gustare i nostri prodotti di qualità è un passo in avanti molto importante – ha ribadito -. Con questi accordi di filiera i produttori hanno la garanzia anticipata che il loro prodotto sarà commercializzato e promosso. Mi piace però sottolineare come questa cosa non vada ad intaccare la tipicità della nostra produzione: non a caso, giovedì 1 maggio, ogni frazione di Farini presenterà la propria variante alla torta di patate. Anche questo un modo per far conoscere e scoprire i nostri prodotti".
