Nel segno della tradizione enogastronomica piacentina, l’amministrazione comunale di Pontenure, in collaborazione con l’amministrazione provinciale e il costituendo Consorzio di Tutela e Valorizzazione dell’Asparago Piacentino, ha dato vista alla Strada del gusto dell’Asparago Piacentino. Questa importante iniziativa è sorta anche grazie alla fattiva collaborazione di 18 ristoranti del territorio che hanno voluto mettere a disposizione la loro professionalità, presentando un menù degustazione che esalta le caratteristiche organolettiche di questo ortaggio fresco, prodotto nelle campagne locali. Si tratta infatti di varietà di asparago verde, di limitata produttività, coltivati in terreni di medio impasto argilloso, zone di antica tradizione agricola (area definita di centuriazione romana) che trasferisce al prodotto la dolcezza e la fragranza di questa pregiata verdura, difficile da ritrovare in altri contesti. Per tutto il mese di aprile e maggio 2008 sarà possibile degustare uno dei tanti menù realizzati per l’occasione nei ristoranti che hanno aderito all’iniziativa. "Siamo di fronte ad una iniziativa legata alla coltivazione e alla promozione di un prodotto locale – ha sottolineato l’assessore all’Agricoltura della Provincia Mario Spezia -, che mira a stimolare il consumatore ed a convincere i produttori a credere nell’asparago, a valorizzare il territorio e di conseguenza le sue produzioni. Inoltre, ci permette di ritrovare il discorso della stagionalità dei prodotti, un tema che in passato era la normalità, ma che ora occorre tornare ad insegnare ai bambini. Infine, questa iniziativa, ci consente di riproporre il tema della sicurezza alimentare: in questo modo i consumatori sanno chi produce, in che modo…". Collegato al tema della sicurezza alimentare è l’intervento dell’assessore ai Lavori Pubblici di Pontenure Luigi De Micheli. "Ridurre la filiera è importante sia per il produttore che per il consumatore – ha ribadito -. Con la Strada del gusto dell’Asparago Piacentino si vuole far riscoprire gli aspetti tipici di questo prodotto durante i mesi di aprile e maggio, ovvero nel momento qualitativamente migliore della sua produzione". Legato alla realizzazione Consorzio di Tutela e Valorizzazione dell’Asparago Piacentino e, di conseguenza, alla Strada del gusto dell’Asparago Piacentino, c’è poi l’allestimento della Sagra dell’Asparago. "Una manifestazione divisa in tre parti – ha aggiunto De Micheli -. La prima didattica (7, 8, 9 maggio), rivolta agli studenti delle scuole di Pontenure, la seconda legata ad un convegno per riscoprire i segreti e le qualità dell’asparago (10 maggio), e quindi la terza per la degustazione e la presentazione del prodotto (11 maggio)". Il Consorzio provvederà quindi a creare un disciplinare per i produttori, rappresentati nell’occasione da Emanuela Cabrini. "Al momento siamo pochi produttori, ma questa iniziativa deve servire da stimolo per tanti giovani, affinché comincino anch’essi a coltivare questo prodotto – ha detto -. Il marchio diventerà quindi un aspetto fondamentale per le nostre coltivazioni e ci consentirà di promuovere al meglio anche il territorio". A sottolineare l’importanza di tale iniziativa è quindi intervenuto il vicedirettore dell’Unione Commercianti Gianluca Barbieri. "Sicurezza, qualità e tipicità dei prodotti serviti nei ristoranti che hanno aderito all’iniziativa sono i tratti distintivi di un progetto molto ambizioso e interessante – ha chiosato -. La nostra associazione non può far altro che stimolare altri esercizi ad aderire con entusiasmo".