Lodi, incidente mortale; Crema, operazione Dolly

LODIINCIDENTE MORTALE: PERDE LA VITA 36ENNEIncidente mortale ieri sera poco prima delle 22 sulla strada provinciale 158, tra Mulazzano e Quartiano. A perdere la vita un 36enne di Quartiano, Pietro Brunetti, che in sella a un ciclomotore si è scontrato con l’auto, una Mini, guidata da un 21enne di Paullo ed è stato trovato esanime in un campo a 50 metri di distanza dal punto dell’impatto, nei pressi di una curva. E, dramma nel dramma, i due giovani si conoscevano. L’automobilista è stato sottoposto al test dell’etilometro.Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Tavazzano.CREMA OPERAZIONE DOLLY: TRUFFA AI DANNI DELLO STATO PER 2 MILIONI DI EUROTruffa ai danni dello Stato, favoreggiamento alla permanenza nel territorio dello Stato di soggetti clandestini, impiego di manodopera abusiva, concorso nella formazione di permessi di soggiorno falsi e sostituzione di persona. E’ grazie all’intuizione di una giovane tenente della gdf di Crema, Stefania Baldari, che si è potuto scoprire un originale meccanismo fraudolento messo in piedi dal titolare di un’impresa edile e di sua moglie. Si tratta dell’operazione Dolly. Perché, come nel caso della nota pecora, venivano "clonati" clandestini che risultavano lavorare in più cantieri edili contemporaneamente, grazie a documenti falsi, riportanti sempre lo stesso nome e le foto dei soggetti in questione. Così si evadevano contributi fiscali e previdenziali. Le investigazioni hanno permesso di quantificare la sottrazione all’imposizione contributiva di retribuzioni pari a due milioni di euro. Il procuratore capo della Repubblica di Crema stamattina, in conferenza stampa, ha commentato: "Si tratta di una truffa ingegnosa scoperta perché il datore di lavoro ha comunicato in brevissimo tempo troppe assunzioni e poi dimissioni sempre di lavoratori diversi".

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