Radiocoop Piacenza, vincere a Mirandola per una sorpresa nell’uovo. Sarà una domenica speciale per coach Marco Gabrielli.L’allenatore mantovano scelto quest’estate dalla dirigenza di UCP per guidare la Radiocoop Piacenza, sfiderà il suo passato.Avversario di turno infatti sarà la Truzzi Mirandola (palla a 2, domenica ore 18) in cui Gabrielli ha trascorso due importanti anni, in cui spicca la prestigiosa promozione in c1.Poggio Rusco è formazione tosta e quadrata che ha saputo battere tra le mura amiche tutte le big (ad eccezione di Piadena) compresa l’Orion Novellara, regalandosi anche l’onore di espugnare campi come quello della stessa Novellara, o di Salò.Ed è davvero vero.Con Iseo (secondo posto in classifica) impegnata in casa in una partita durissima contro Rovereto (costretta a vincere per sperare ancora nell’aggancio ai play off), con Piadena che giocherà lo scontro diretto tra big con Correggio, c’è la chiara occasione di regalarsi un uovo contenete un bel regalo: nel migliore dei casi, si aggancerebbero gli iseani al secondo posto e si allontanerebbero i cremonesi.Certo non sarà una passeggiata, dato che Mirandola può contare su una rosa ben strutturata in cui spiccano i nomi di Francesco Mauceri (play guardia campione d’Italia in carica con l’u21 della Pall.Reggiana), la guardia Cecchettin che produce circa 12 punti di media a partita al pari dell’ala grande Igor Goldoni.Altri elementi del roster da menzionare sono certamente i palmaker Walter Mantovani e Francesco Virgili ( che insieme a Mauceri sono due prospetti molto interessanti) e i due lunghi Sassi e Perderzini.In casa UCP si è lavorato molto sull’intensità di gioco. Nell’ultima partita contro Calolziocorte i biancorossi, hanno aggredito dal primo minuto gli avversari (a differenza delle altre partite) riuscendo ad imporre da subito il loro ritmo e gioco, riuscendo a cancellare anche alcuni cali di concentrazione, e facendo esprimere al meglio non solo uno-due giocatori, ma diversi.Coccoli, Mambretti, Dell’Aquila e la chicca Marco Rossetti sono andati a referto tutti in abbondante doppia cifra, addirittura il "Ross" con 46 punti (record della c1).Ovviamente una prestazione così della guardia di Desio non è pensabile ogni domenica, ma è la chiara testimonianza delle potenzialità di questo ragazzo e della forza e dell’esperienza di questo collettivo, sempre più vera squadra.Poi si sà il campo è l’unico giudice. Marco ScianòASCOLTA INTERVISTE