Per non aver esibito i documenti ad un pubblico ufficiale una giovane nigeriana sconterà un mese di carcere. La polizia si è recata in serata nella sua abitazione di Pianello e l’ha condotta nel carcere delle Novate dove rimarrà fino alla fine di agosto. La donna era incappata in un controllo della polizia tre anni fa a Pavia e allora era stata denunciata a piede libero per la mancata esibizione delle sue carte al pubblico ufficiale. La donna nigeriana che ha 36 anni, in questi tre anni non si è minimamente preoccupata di questa denuncia, che ha seguito il suo corso arrivando davanti al giudice che ha applicato la pena condannandola ad un mese di carcere. "Ci siamo ubriacati e non possiamo rimetterci in macchina". Un gruppo di nomadi di origini irlandesi ha cercato di evitare la partenza dal parcheggio del Cinestar con questa scusa. Espediente che non ha però convinto la polizia intervenuta sul posto, anche perché le bottiglie di birra che i nomadi avevano appena acquistato erano ancora tutte chiuse. E accaduto in serata e così la carovana di nomadi irlandesi composta da venti roulotte trainate da fuoristrada, sulla quale viaggiavano trentacinque persone è stata costretta a ripartire. Sei cittadini stranieri clandestini, di cui cinque egiziani e un bosniaco sono incappati ieri mattina in controlli della polizia effettuati nei pressi della stazione. Controlli disposti dal questore con lo scopo di arginare il fenomeno del lavoro nero in cantieri edili e nell’agricoltura. Tre degli egiziani sono risultati essere fuggiti dal centro di accoglienza permanente di Crotone nel 2003 e un quarto è risultato invece fuggito dal centro di accoglienza permanente di Siracusa. I sei stranieri di età compresa fra i 19 e i 42 anni sono quindi stati condotti in questura, tutti sono stati sottoposti alle procedure di espulsione dall’Italia. Nella giornata di ieri per alcuni di loro era già stato predisposto l’accompagnamento coatto alla frontiera.