Una lucciola nigeriana è stata malmenata e rapinata nella notte da parte di un suo connazionale di 37 anni, poi arrestato dalla Polizia. A scatenare l’ira del nigeriano, il fatto che lei non volesse appartarsi con l’uomo, che ha così perso la testa e ha picchiato selvaggiamente a calci e pugni la prostituta. La nigeriana è stata in seguito portata la pronto soccorso, dove le sono stati diagnosticati 15 giorni di prognosi. La donna è anche stata derubata dei 30 euro contenuti nella sua borsetta. Il 37enne nigeriano è fuggito in auto, rischiando un frontale con un altra auto lungo la caorsana. L’altro automobilista lo ha inseguito, insieme ad un’altra macchina, ed i tre automobilisti sono finiti a discutere in mezzo alla strada fino all’arrivo della Polizia, che ha arrestato il responsabile della rapina. Tentata rapina, invece, ai danni di una lucciola ecuadoregna sulla Caorsana. Il responsabile del reato, un tunisino, è stato denunciato a piede libero. L’uomo si era appartato con la donna, ma quando ha cercato di rapinarla la donna ha lanciato la borsa dal finestrino. L’uomo si è allora allontanato in auto, ma la targa del mezzo ha reso possibile la sua denuncia.