La più bella Pavidea dell'anno batte la seconda forza del Campionato, surclassandola in tutti i fondamentali ottenendo una vittoria insperata, anche per questo dal sapore dolce come miele d'acacia. Al limite della perfezione in ricezione, efficaci in battuta e soprattutto feroci nel difendere ogni palla le biancorosse hanno condotto il match dal primo punto senza mai mollare la presa. E anche quando Lecco, nel terzo set, ha provato a rialzare la testa, le ragazze di Marini non hanno perso la lucidità necessaria per ricucire lo strappo e dare l'ultima spallata, decisiva, per chiudere il match.
PRIMO SET: parte bene la Pavidea con un ace di Sfogliano e con Alisa Hodzic efficace da posto 2. 8-4 per le biancorosse al primo timeout tecnico. Ma al rientro in campo Fiorenzuola continua a scappare trascinata dai muri di Gaia Sfogliano e dalle bordate di Donida e Hodzic. 18-9 al secondo timeout e coach ospite che prova il cambio in regia. Ma non si ferma la valanga biancorossa che travolge Lecco e chiude 25-15 con un errore in battuta della Mazzaro.
SECONDO SET: altra partenza sprint per le padrone di casa che scappano grazie a 2 muri da altezze vertiginose di Hodzic e a Cattaneo che in fast è immarcabile x le ospiti. 8-6 al primo stop. Provano le lombarde a rimanere agganciate al set con Mazzaro che firma due attacchi vincenti da posto 4. Donida ricaccia indietro le lecchesi ergendosi a protagonista in questo finale di set e al secondo timeout Fiorenzuola è avanti 18-13. La ricezione ospite è un disastro e ne approfittano le padrone di casa con l'allungo decisivo chiudendo il set 25-16 grazie all'ennesimo errore in battuta stavolta di Arianna Lancini.
TERZO SET: Lecco prova a rientrare in partita e ad inizio set prova a scappare con i muri di Ferrario. Regna equilibrio in questa fase è al primo stop tecnico Lecco avanti 8-7. È' qui che le ospiti producono il massimo sforzo e si portano avanti 14-9 dando l'impressione di poter riaprire il match ma non hanno fatto i conti con la voglia di vincere delle biancorosse che hanno una reazione veemente e piazzano un parziale 9-1 e si riportano avanti 18-15 con Donida e Cattaneo sugli scudi. 19 pari con un vincente di Mazzaro ma a quel punto si spegne la luce per Lecco e il finale è solo biancorosso. Ace di Vignola (ottima prova la sua), muro di Donida e due vincenti di Sfogliano: game, set and match per la Pavidea. 25-19.
Con questa voglia di lottare e di non mollare mai, la Pavidea potrà togliersi tante soddisfazioni ma dovrà mettere in campo la stessa determinazione anche in trasferta dove sta soffrendo troppo e nelle prossime giornate contro avversarie dirette per la salvezza i punti varranno doppio. L'iniezione di fiducia con la vittoria di oggi dovrà essere la benzina per accelerare e piazzare lo sprint decisivo nel finale del girone d'andata.