Farnesiana in festa tre giorni di avvenimenti ludico-culturali

Inizia Venerdì 9 Dicembre la prima edizione del progetto culturale FARNESIANA IN FESTA !, due fine settimana che coinvolgeranno in modo particolare il Quartiere. Il progetto nasce con l’idea di aggregare e coinvolgere un quartiere (Quartiere Farnesiana) in una tre giorni di avvenimento ludico – culturali, con lo scopo di creare e ampliare il senso di comunità, di socialità che il quartiere fatica ad avere. Per questo si è scelto di proporre spettacoli, laboratori dedicati fondamentalmente ad un pubblico di famiglie e di allargare lo spazio del Teatro Trieste 34 uscendo dalle proprie sale e entrando in luoghi che normalmente non hanno nessun rapporto con il palcoscenico.     

Radio Sound

Tre luoghi che hanno aderito a questa strana idea La Pasticceria Groppi, la cartolibreria LABUSSANDRI e il negozio BULLA SPORT Il gruppo di lavoro che seguirà i  giorni di FESTA è composto da artisti/performer singoli o gruppi di spettacolo dal vivo che lavorano in interazione con il Teatro Trieste 34 ; Piacenza Kultur Dom, Petit Pas, Alberto Marvisi oltre agli altri componenti dello STAFF TEATRO Giulia Buvoli e Claudia Passaro di Incongruo.

Laboratori       Il progetto prevede due giornate Venerdì 9 e Venerdì 16 dicembre dedicate alle Scuole vicine al Teatro, la scuola elementare De Amicis e la Scuola Media Anna Frank che avranno l’opportunità, con le classi che aderiscono, di partecipare a laboratori teatrali gratuiti che verranno condotto da operatori di PKD.     

Sabato 10 e Sabato 17 i laboratori gratuiti a prenotazione saranno alla Cartolibreria LABUSSANDRI dalle 15.00 alle 16.30 mentre dalle 16.30 alle 17.30 alla Pasticceria GROPPI gli spettatori potranno assistere a due spettacoli gratuiti di narrazione animata.      . Domenica 11 e 18 Dicembre dalle 9.30 alle 11.00 ci sarà il laboratorio per bambini tenuto da Ottavia Marenghi di Petits Pas 
Spettacoli     Sabato 10 alle 21.00 in Teatro lo spettacolo comico visuale che apre la rassegna Dietro il Naso Rosso con “Concert Jouet” di Paola Lombardo.       Domenica 11 alle ore 16.30 il Teatro Invito di Lecco metterà in scena “Cenerentola Folk” uno spettacolo sulla storia di Cenerentola con due attori / cantastorie       Sabato 17 alle ore 21.00 in scena Tom Corradini da Torino con lo spettacolo “Gran Consiglio (Mussolini)” un racconto ironico e stralunato su Benito Mussolini       

Domenica 18 alle ore 16.00 Manicomics Teatro con “Cosa Bolle in pentola”, in scena Paolo Pisi che interpreta uno stralunato cuoco in uno spettacolo per bambini e famiglie.              
Prezzo bigliettoSpettacoli Trieste 34 € 10,00 ridotto bambini dai 5 ai 10 anni € 5,00 sotto i 5 anni gratuitoLaboratori gratuiti su prenotazione

Concert  Jouet 
Concerto semi-serio (piu’semi che  serio )per  violoncello e voce con la regia di   Lusiella  Tamietto.L’approssimarsi diventa la regola, l’arrangiarsi all’ultimo minuto la costante, ma d’altronde ,quando ci si sente veramente pronti per un ‘ esibizione ?Concerto bislaccoChe unisce musica, comicità e fisicità , in un equilibrio costantemente in pericolo…
Paola Lombardo-vocePaola Torsi –violoncelloLuisella Tamietto –regia LUISELLA   TAMIETTO – REGIAAttrice comica, regista, direttriice artistica dal 2008 di Ciko Vertigo.Fonda nel 2008 con tiziana Catalano il duo di teatro comico Le Sorelle Suburbe. Allestisce e porta in tournee’ decine di spettacoli fra cui: “Torna  a casa , Ulisse!” scritto e interpretato con Bruno Gambarotta “Non portarmi nel bosco di sera, ho paura nel bosco di sera”. (spettacolo sul femminismo negli anni ’70)“Il peggio del meglio” spettacolo rappresentato sia in Italia che all’estero:Danimarca, Francia, Germania e Romania“L’italia bene o male” (spettacolo ironico sulla storia d’Italia)con Bruno Gambarotta, scritto da Carlo Fruttero e Massimo Gramellini“Donne informate sui fatti” scritto da Carlo Fruttero Ecologicamente S-corrette (uno spettacolo sull’ecologia per massaie rabbiose) con Adriana ZamboniSaranno Famose? Con il pianista Aldo Rindone (commedia musicale)Solo tre donne sole di Dino Buzzati – regia Lino Spadaro In qualità di regista, mette in scena in Italia e in Francia spettacoli di Nuovo Circo:2008 Nuovo Cinema Circo2009 Circo su tela2010 Primo e nello stesso anno Hyperboles (con Joanna Bassi)2011 Cirq2012 Circo Metropolitano2013 Cirque Déco (dove recita anche il ruolo del Clown Bianco)2013 Desequilibre co-regia con la coreografa Michela Pozzo2014 NO! (un progetto per le pari opportunità) co-regia con la coreografa Michela Pozzo2014 Vertigo Magic Show: Regista e Conduttrice dello spettacolo2015 Regia degli spettacolicon Cirko Vertigo & Coro e Orchestra Pequenas Huellas: Christmas Circus e Five Continents Circus  con in scena più di 40 artisti.                                       PAOLA LOMBARDO  VOCE  E  AMMENNICOLI Occitana di origine, ha frequentato il conservatorio di Alessandria, ma il suo percorso musicale si evolve  e cresce  nell’ambito della musica etnica. Lavora con numerosi artisti  , fra questi  :Moni Ovadia , Mau Mau  ,Elena Ledda,  Riccardo Tesi, Michel Bianco. Ha all’attivo numerose incisioni per le etichette  Felmay ed Ethno suoni.Ha partecipato a numerose trasmissioni radiofoniche per la Radio Svizzera italiana, Radio  Rai tre, e Radio Popolare Network. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti dalla rivista Francese Trad  magazine (2 bollini bravos).  Ha effettuato esibizioni in Italia, Francia, Germania, Belgio. Dal 2012  si sta formando nell’ambito del teatro fisico alla ricerca  di un connubio voce e fisicità. Nel 2011 insieme ad un percussionista ha formato un duo comico musicale Peppe & assistant la cui regia è stata curata da G.Carlone della Banda Osiris.                                          PAOLA TORSI –VIOLONCELLO Si diploma brillantemente al    Conservatorio Ghedini di Cuneo, perfezionandosi successivamente con i Maestri F.M.Ormezowsky e N.Gutman, nonchè specializzandosi in repertorio cameristico alla Scuola diAlto Perfezionamento di Saluzzo nell 2001/2002. Svolge da anni un’intensa attivitàconcertisticache la portano ad esibirsi sia in Italia che all’estero, collaborando con formazioni orchestrali, tra cuisi ricorda Teatro Alfa di Torino ,Orchestra Filarmonica di Torino, Orchestra Sinfonica di Milano,Mission Chamber Orchestra of San Josè (Usa, California) sia in quartetto d’archi ed altreformazioni cameristiche anche inusuali e non solo di matrice classica come il TetraQuartet(quartetto d’archi) in cui la canonica forma del quartetto d’archi assume un’impronta sia classica chemoderna portando al pubblico arrangiamenti jazz, pop ed etnici, talvolta mescolando stili diversi,con il duo Archordeon (violoncello e fisarmonica) e con Les Nsongirls, in collaborazione con TatèNsongan con il quale ha all’attivo numerosi concerti.Da anni collabora anche con vari istituzioniteatrali con artisti di cui si ricorda Marco Alotto  Gianni Bissaca, con  il quartetto Cincinnati.
Teatro INVITO 
Cenerentola folk

con Stefano Bresciani e Valerio Maffiolettitesto e regia Luca Radaellicostumi Cinzia Mascheroniluci Graziano Venturuzzo
Chi realizzerà la scarpetta di Cenerentola? Chi confezionerà il vestito buono con cui andare al ballo? Un sarto e un ciabattino alle dipendenze della perfida matrigna sono indaffaratissimi: tutte le ragazze da marito del paese hanno commissionato loro del lavoro per la gran festa. Gli artigiani trovano però il tempo di consolare e aiutare quella povera sguattera, costretta dalla crudele signora Lucrezia ai lavori più umili. E’ solidarietà quella che sentono: non sono anche loro umili lavoratori? Se otto ore vi sembran poche provate voi a lavorar! Così, imbracciati ukulele e chitarra, alzano il loro canto per raccontare le gesta della loro eroina: Cenerentola, l’umile serva che diventerà regina.
Sull’onda del successo del precedente Cappuccetto Blues, Teatro Invito si impegna ancora nella trasposizione di una fiaba classica in chiave di Teatro Canzone: I due lavoranti raccontano l’emancipazione di Cenerentola cadenzando lo svolgersi della trama con spassose canzoni originali, in stile popolare, e il rapporto tra i due attori  gode della giusta dose di ironia scanzonata. 
Consigliato per ragazzi dai 5 anni e per un pubblico di famiglie.
Spettacolo sostenuto dal progetto Next di regione Lombardia.

GRAN CONSIGLIO (MUSSOLINI)UN VIAGGIO SATIRICO NELLA MENTE DI  BENITO MUSSOLINI24 luglio 1943 – Roma. Il Gran Consiglio del Fascismo si riunisce per discutere la rimozione di BENITO MUSSOLINI. Il Duce, stanco, spossato e sopraffatto dagli insuccessi dell’esercito italiano si rifugia per un’ora all’interno di uno studio di Palazzo Venezia. Qui ricorda come il destino lo abbia condotto, da povere e umili origini, ad essere il capo supremo d’Italia – mostrando quanto della sua salute mentale abbia perso in questo formidabile viaggio.Fringe Festival di Praga 2015Fringe Festival di Brighton 2016 Avignon Off 2017Finalista per il Performance Award (migliore performance) al Fringe Festival di Praga 2015RECENSIONIMichael Calcott’s Fringey BitsMussolini che riflette sulla sua vita e carriera politica può sembrare un tema abbastanza pesante ma Tom Corradini ha creato un ritratto di un clown affascinante. Si tratta di una rappresentazione satirica che ha spessore. Uno spettacolo eccellente e una splendida performance. Lorenzo Parolin – Il Giornale di Vicenza1943, ombre e luci su Mussolini senza usare le lenti dell’ideologia Ci voleva l’Inghilterra per regalare a Vicenza uno spettacolo profondo e coraggioso. L’Inghilterra perché “Gran Consiglio Mussolini”, due sere fa al Bixio di via Mameli, nasce in inglese per il pubblico d’oltremanica. Lì, la seconda guerra mondiale è una pagina da leggere con gli occhi dei vincitori e Mussolini è una figura che non sposta i consensi elettorali. Così, se ne può MANICOMICS TEATRO “Cosa bolle in pentola ”
Di e con  Paolo Pisi Tratto dal libro e progetto didattico educativo “Gigio Furetto” di Maria Chiara Ferri

Un bizzarro cuoco, tra pentole e pentoloni crea un momento conviviale con i giovani spettatori. Racconta le proprie  esperienze di vita, una vita passata in cucina, tra la passione per il buon cibo e gli  affetti famigliari. 
Per cucinare bene il suo segreto è utilizzare ingredienti buoni e genuini, presi dai suoi amici coltivatori e allevatori della zona. Per fare le “mele cotte” lui non utilizza le mele di quel supermercato che viaggiano in camion, con la nave e in treno e poi arrivano stanche che sembrano degli stracci. Poverette quelle mele, per farle diventare belle al supermercato ci passano sopra  lo spray e poi le lucidano tutti i giorni. Invece le mele che lui usa magari sono un po’ durette, è vero! E forse bisogna anche stare attenti ai denti e agli apparecchi, ma sicuramente sono più in forma, sono più sode e più buone. Oltre ad essere più genuine!! Certo gliele regala il suo amico “Salvatore il coltivatore”. E allora cosa bolle in pentola???? Forse asparagi….forse carote….forse barbabietole…? O magari sugo al pomodoro,  pasta e broccoli ,risotto all’ortolana ? Oh chissà magari bolle in pentola qualcosa di molto più misterioso…..un drago farcito? Una strega arrosto? Uno gnomo lesso?       Oppure chissà bolle in pentola una magica idea, un desiderio, un sogno ….  
Uno spettacolo in cui la parola si alterna a momenti visivi, a musiche e rumori evocativi. Non mancano situazioni comiche e di movimento, in cui il cuoco diventa giocoliere, mago e narratore.  Con oggetti quotidiani, utilizzati in cucina, il cuoco narra anche una breve storia tratta dal libro “Gigio Furetto” dedicata alla passione e al mondo della  cucina.
Tematica: la passione per la cucina, i prodotti sani e genuini di stagione e del territorio, i sogni e desideri.
Linguaggio: teatro d’attore comico-clownesco con alcuni momenti di teatro di figura, giocoleria e magia.        
Per i bambini dai 3 ai 10 anni             LO SPETTACOLO E’ STATO PRESENTATO AD EXPO2015