Le posizioni contributive del Consorzio di bonifica afferenti ad immobili extragricoli sono 103mila su 122.210. Le posizioni contributive agricole sono, in tutto, 18.600. Lo ha comunicato ufficialmente l’assessore regionale Simona Caselli al consigliere regionale di Fratelli d’Italia Tommaso Foti, che le aveva rivolto una formale interrogazione al proposito.
Nel rendere noto questi dati la Confedilizia di Piacenza parla di “palese iniquità della contribuzione consortile” evidenziando anche un “conflitto di interessi che caratterizza l’attuale gestione a conduzione Coldiretti con annessi, in subordine, altre organizzazioni agricole oltre che Confindustria (interessata ai lavori di cementificazione) e Confcommercio/Confartigianato (pure interessate all’attività consortile in modo indiretto). Nessun proprietario, esclusivamente, di beni rustici o urbani – prosegue il comunicato Confedilizia – fa parte del Consiglio di amministrazione (e quindi riceve le relative, interessanti indennità). Una situazione che viene definita “macroscopicamente intollerabile e che sarà denunciata”.