Sale l'attesa per la grande manifestazione in programma sabato 22 a Piacenza, organizzata dalle segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil. In queste ore una serie di Rsu e delegati sindacali piacentini di diversi settori e aziende hanno reso noto la loro partecipazione.
“Si tratta dei rappresentanti dei lavoratori di Poste Italiane, Step, Uci Cinemas, La Tribuna e Essentra; per i metalmeccanici, tra gli altri sono arrivate le adesioni alla manifestazione di Astra, Bolzoni, Tectubi, Nordmeccanica, Drillmec. Adesioni anche per le Rsu di Doppel Farmaceutici, E-Distribuzione, Poplast, Safta e Cementirossi. Appoggiano la manifestazione che chiede lo stop agli appalti che calpestano i diritti, al caporalato e allo sfruttamento anche delegati sindacali di Arpa, Ministero della Giustizia, Ministero della Difesa e degli Interni, oltre che i delegati delle aziende Ikea, XPO (cantieri di Pontenure e Piacenza) e Piacentina. Rispetto dei contratti nazionali e introduzione delle clausole sociali nei cambi di appalto sono alcune delle richieste che i manifestanti porteranno in piazza sabato 22, a partire da piazzale Libertà, dalle 14, per formare un corteo che si concluderà in piazza Cavalli” si legge in una nota.