“L'episodio avvenuto questa mattina sulla strada della Cementirossi nel territorio comunale di Vigolzone, nel quale 13 profughi hanno bloccato per qualche minuto la circolazione stradale per questioni riguardanti le condizioni con cui vengono ospitati, è un precedente gravissimo e che non si dovrà più ripetere”. Con queste parole il presidente della Provincia Francesco Rolleri commenta il blocco stradale improvvisato questa mattina da un gruppo di profughi che per alcuni minuti ha bloccato il traffico lungo la Strada della Cementirossi in località Zerbione di Vigolzone. Il motiva sarebbe da ricercare nella mancata erogazione del cosiddetto pocket money, la somma periodicamente rilasciata ai migranti. Somma che secondo i manifestanti non verrebbe loro consegnata da settimane.
“Chiediamo a tutti gli enti e alle autorità coinvolte di trovare una soluzione nel più breve tempo possibile perché non saranno più tollerati comportamenti come quello odierno. I cittadini e l'amministrazione comunale di Vigolzone sono sempre stati responsabili e ospitali, dimostrando sensibilità e attenzione verso i bisogni di chi cerca condizioni di vita migliori di quelle che ha lasciato nel proprio Paese di origine. Non possiamo però accettare che problemi sorti all'interno del sistema di accoglienza creino disagi a chi vive sul territorio. Nel caso episodi di questo tipo dovessero ripetersi, ci riserviamo perciò di intraprendere ogni iniziativa a tutela dell'interesse dei vigolzonesi”.