Sabato 22 ottobre alle ore 22:00 al Milestone di via Emilia Parmense si respirerà aria di “hard bop” con il progetto “Herbie’s Spirit”, un omaggio alla musica di Herbie Hancock da parte di un quartetto quasi tutto parmense, composto dal leader Paolo Mozzoni alla batteria, dal saxofonista Michele Vignali, da Luca Savazzi al pianoforte e Stefano Carrara al basso e contrabbasso.
Il live club piacentino aprirà alle ore 21:00 e si potrà accedere con la tessera 2016 o 2017 del Piacenza Jazz Club o Anspi, che può anche essere rilasciata all’ingresso del locale.
Il progetto Herbie’s Spirit nasce da un’idea di Paolo Mozzoni: è un omaggio al grande pianista afroamericano che ha attraversato tutti gli stili del Jazz dagli anni ’50 ai tempi nostri. L’idea è quella di presentare le sue composizioni più celebri come “Cantalupe Island” o “Watermelon Man”, ad esempio, con arrangiamenti personalizzati del gruppo e proporre anche composizioni meno note come “First Trio Oliloqui Valley” o “Chan’s Song” lasciando libera creatività ai membri del quartetto, pur restando nelle tipiche sonorità hard bop degli anni Settanta.
Il progetto è stato presentato in svariati club italiani e importanti rassegne quali Feltrinelli Jazz, Musica nei musei e Arezzo Jazz Festival.
Paolo Mozzoni è un batterista parmense che vanta una carriera trentennale nel jazz italiano, collaborando tra gli altri con Jimmy Villotti, Piero Odorici, Marco Tamburini, Roberto Rossi, Kris Thomas, Alessandro Altarocca, Aldo Zunino, Stefania Rava, Carlo Atti, partecipando inoltre a progetti del regista Pupi Avati e incidendo diversi dischi come sideman.
Luca Savazzi è storico pianista e docente parmense, attivo in diverse importanti formazioni del jazz italiano come Beppe di Benedetto Quintet, Jazz Art orchestra, Marco Brioschi Quartet. Nel suo curriculum spicca la collaborazione con Dee Dee Bridgewater e le “incursioni” nella musica leggera, come le collaborazioni con Eugenio Finardi, Fiordaliso e Riccardo Fogli.
Stefano Carrara è bassista e compositore parmense, autore di alcune colonne sonore, da anni si è avvicinato al Jazz annoverando nel suo curriculum collaborazioni con Massimo Manzi, Michele Bianchi e Fabrizio Bosso; nella musica leggera ha suonato per diversi anni con Cristina Donà.
Michele Vignali è uno dei più apprezzati boppers italiani. Saxofonista modenese di alto profilo che ha suonato con alcuni grandi del jazz come Gianni Cazzola, Bobby Durham, Nico Menei, Marco Bovi, Luciano Milanese; per diversi anni ha collaborato con il cantautore Vinicio Capossela.