Ancora da quantificare l’importanza del danno arrecato dai ladri che intorno alle 4 di questa mattina, mercoledì 19 ottobre, hanno tentato di sottrarre gasolio da un oleodotto nella zona di Gariga. I malintenzionati si sono recati in un campo lontano dalla sede stradale e hanno iniziato a scavare in profondità fino a raggiungere le tubature. A quel punto hanno deciso di praticare un foro nella parete di metallo di una conduttura per poi applicare una sorta di rubinetto, con cui travasare il gasolio in alcune taniche. Una volta praticato il buco, però, il carburante avrebbe iniziato a fuoriuscire con forza rendendo impossibili ai ladri l’applicazione di qualsiasi valvola: a quel punto, incapaci di gestire la situazione, i ladri si sarebbero dati alla fuga lasciando tutta l’attrezzatura sul posto. Eni, che gestisce l’impianto, ha notato che qualcosa non andava e ha inviato sul posto alcuni tecnici i quali, preso atto di quanto era accaduto, hanno contattato la polizia, giunta sul posto insieme ai vigili del fuoco. Per tutta la mattina i tecnici di Arpae hanno lavorato per cercare di capire quale sia la situazione a livello di infiltrazioni inquinanti.