Sei morti e 66 feriti di cui 5 gravissimi, più un centinaio di mezzi distrutti: è il tragico bilancio della strage in autostrada causata da una serie di tamponamenti sull’A21 tra Caorso e Pontevico, ieri mattina. Tre i morti nel tratto compreso tra Persico Dosimo e Cremona, altri tre in quello tra il casello di Caorso e Castelvetro. Nel Cremonese hanno perso la vita i due camionisti romeni Dragos Farcas e Constantin Dogariu, di 21 e 31 anni, e il 64enne vivaista bresciano di Leno Cesarino Baviera. In territorio piacentino sono invece morti la 26enne medico Martina BarOncini, di Livorno, il 70enne di Casalpusterlengo Giovanni Nencetti e il 51enne marocchino Bouhadi Ettorui.Investito anche il 58enne direttore generale di Autostrade Centropadane, il piacentino Francesco Acerbi, che una ferita ad una gamba costringerà ad un mese di convalescenza. In coma anche un 31enne piacentino di Farini, Dario Cremonesi.Anche se la nebbia ha senz’altro favorito il disastro, la testimonianza di persone come l’artista piacentino Roberto Tonelli ha messo in rilievo anche l’eccessiva velocità di troppi mezzi.