Aveva nel sangue 1,59 grammi di alcol per litro, più di tre volte oltre il limite consentito per chi guida, I.Z., il 28enne conducente della Mercedes, accusato di aver innescato la tragica carambola sabato sera 5 novembre lungo la Provinciale tra Cortemaggiore e Chiavenna Landi, incidente in cui hanno perso la vita Fabio Scrivani di 34 anni e Valeria Fraschini di 23 anni.
Secondo la ricostruzione della polizia stradale il 28enne avrebbe tentato un incauto sorpasso in un punto dove questa manovra non è consentita andando a impattare frontalmente contro un’Alfa Romeo condotta dalla 23enne. Nell’impatto è morto anche Scrivani che viaggiava seduto sul sedile anteriore del passeggero.
La manovra “spericolata” e il tasso alcolemico hanno portato all’arresto dell’autista con l’accusa di omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza: ora si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione e sarà interrogato domani, 8 novembre, dal giudice per le indagini preliminari Adele Savastano.