I nomi storici della musica italiana al Palabanca in sostegno ad Amatrice

Presentato questa mattina in Municipio il concerto “Sosteniamo Amatrice, i successi del passato per ricostruire il futuro”, in programma martedì 8 novembre al Palabanca e il cui ricavato sarà devoluto a favore delle popolazioni di Amatrice, il Comune diventato tristemente famoso in tutta Italia dopo il terremoto di settembre. A esibirsi sul palco del Palabanca saranno alcuni fra i più bei nomi del mondo della musica italiana: I Ribelli, Gianni Pettenati, I Righeira, Maurizio Vandelli, Alberto Radius, Nuovi Angeli, Enrico Maria Papes, Sandro Giacobbe, Nik Luciani, La Bionda, Michele, Andrea Mingardi, Jalisse, Nicola di Bari, Paolo Mengoli nonché l’Orchestra Italiana Bagutti, che canteranno rigorosamente dal vivo tutti i loro successi più importanti e le hit con cui scalarono le classifiche. Purtroppo non saranno presenti come annunciato nei giorni scorsi i Ricchi e Poveri, bloccati da impegni inderogabili, ha confermato invece la propria presenza la modella e attrice Regina Schrecker.

Radio Sound

La serata sarà presentata dagli speaker di Radio Sound e trasmessa in diretta sulle frequenze dell’emittente fm 95 e 94,6, in streaming audio o scaricando l’app gratuita “radiosound95” 

I biglietti si possono acquistare in prevendita alla sede centrale della Banca di Piacenza in via Mazzini 20 e nelle filiali di Fiorenzuola (Centro commerciale Cappuccini in via Kennedy) e di Castelsangiovanni (Via Borgonovo 1). Nonché in tutte le sedi provinciali di ANPAS. Il biglietto costa 15 euro, gratis per i bambini sotto i 12 anni. Le biglietterie del Palabanca apriranno invece la sera del concerto alle 18. Apertura cancelli alle 20, inizio spettacolo alle 21. Info: 347 7987728

“Sono eventi che vorremmo non dover mai organizzare – commenta il sindaco Paolo Dosi – é comunque un’iniziativa concreta per contribuire ad aiutare le popolazioni colpite dal sisma. Ricordo poi che una delle vittime del terremoto che ha distrutto Amatrice era piacentina e questo ci lega ancora di più a quelle terre”.

“Non è facile organizzare un evento divertente per raccogliere fondi dopo un evento così tragico – spiega Giampiero Baldini, titolare della HP Event Piacenza organizzatore della serata – ma sappiamo che con una serata di questo tipo abbiamo la possibilità di raccogliere fondi importanti per una causa importante. L’idea era quella di donare un contributo al Comune di Amatrice, purtroppo poi si sono verificate altre scosse nei giorni scorsi che hanno messo in ginocchio altri paesi: sarà Anpas, alla quale doneremo il ricavato, a decidere come meglio impiegare il denaro”.

“Sono vent’anni che lavoro con la protezione civile e un dramma di queste proporzioni non ha precedenti negli ultimi anni – spiega Paolo Rebecchi, coordinatore regionale di Anpas – una situazione tragica dove ogni aiuto é importante e necessario, soprattutto dopo le ultime scosse che hanno messo in ginocchio altri paesi allargando l’emergenza. E’ importante sottolineare la concretezza di questa iniziativa: ora valuteremo dove meglio impiegare il denaro che sarà raccolto”.

“Ci fa piacere essere ancora una volta coinvolti in un’iniziativa di solidarietà e trovarci ancora a fianco di Anpas – commenta Rita Nigrelli di Radio Sound, emittente che seguirà in diretta il concerto – la nostra speranza é che iniziative come queste possano scaldare il cuore di quelle persone che dopo il sisma hanno perso ogni punto di riferimento. E poi dal punto di vista artistico parliamo di musicisti e canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana, da questo punto di vista mi auguro di vedere anche tanti giovani”.

“Fieri di mettere la nostra musica a servizio della solidarietà – commenta infine Cecilia Bagutti – felici di partecipare a questa iniziativa e poter fare la nostra parte. Mi è capitato di essere in quelle terre in occasione di una delle tante scosse e posso dire, nel mio piccolo, di aver vissuto in prima persona l’esperienza del sisma e so cosa significa. Quindi per me e per noi questo concerto assume un significato molto particolare”.