Una mattina apri la porta di casa e trovi un regalo inatteso. Un regalo enorme, bellissimo. Troppo bello per essere vero. Per essere capitato proprio a te. È quello che accade a Liguor, il protagonista di questa storia: un piccolo uomo che vive su di un’isola triste, piena di divieti, compreso ridere e nuotare in mare. Chi sgarra fa una brutta fine. Ma oggi è il giorno fortunato di Liguor: dietro la porta di casa trova una bambina appena nata. Bella, sorridente, tranquilla e così leggera che deciderà di chiamarla Aria. È la prima cosa bella che accade nella sua vita. Anzi, la seconda, ma la prima non ha avuto il coraggio di dirla a nessuno: al lavoro Liguor ha incontrato una donna di cui si è innamorato. Che lavoro sia, nessuno lo sa. Per questa donna il protagonista farà una cosa grandissima e meravigliosa. Neanche questa cosa la vuole raccontare a nessuno. Gli anni passano, Aria diventa una ragazzina e finalmente un giorno Liguor prende una grande, difficile e importantissima decisione, che cambierà per sempre le loro vite. E’ la storia di Aria, spettacolo basato sul testo di Francesco Niccolini per la regia di Roberto Aldorasi e con Naya Dedemailan. Lo spettacolo andrà in scena il 7 gennaio alle 21 presso il Teatro Trieste 34 di Piacenza a cura dell’associazione Culturale Anfiteatro.