La campagna di sensibilizzazione avviata già da tempo dai carabinieri per informare la cittadinanza in merito alle sempre più diffuse truffe agli anziani sta iniziando a portare i primi frutti. Questa volta la truffa telefonica dell’incidente fallisce. Vittima designata una donna di 87 anni residente in via Tortona: purtroppo per il malintenzionato, però, al telefono ha risposto la badante rumena di 53 anni che non è cascata nel tranello.
Riferendo il proprio nome e cognome, un uomo, con accento del sud Italia, si è presentato come l’avvocato della figlia dell’87enne. Ha spiegato che la donna aveva appena causato un incidente ed era stata trovata dalle forze dell’ordine priva di assicurazione: per evitare guai peggiori erano necessari subito 4mila euro in contanti. La badante, non credendo alla storia, ha riattaccato.
Due minuti dopo è arrivata un’altra telefonata da parte di un altro uomo che questa volta si è presentato come membro delle forze dell’ordine. L’uomo ha detto alla badante: “So che siete stati contattati dall’avvocato della donna e avete riattaccato, guardi che se non pagate subito i 4mila euro la figlia della signora sarà denunciata!”. Mentre il malvivente era impegnato a raccontare frottole, però, la badante aveva nel frattempo chiamato la figlia della donna con il cellulare, chiedendole conferme sulla veridicità della storia. La figlia ha ovviamente smentito tutto e a quel punto la rumena ha riattaccato di nuovo il telefono per poi recarsi in caserma e raccontare tutto ai carabinieri. Indagini sono in corso.