E' proseguita l’attività della polizia stradale finalizzata all’accertamento dello stato psico/fisico dei conducenti di veicoli. I controlli sono stati effettuati impiegando due pattuglie con la collaborazione di personale della Croce Rossa con ambulanza e con l’ausilio di personale sanitario della Polizia di Stato. Durante il servizio sono stati sottoposti a controllo 24 conducenti di veicoli, 2 dei quali sono risultati in stato di alterazione psico/fisica causata dall’assunzione di sostanze alcoliche.
Dei due conducenti fermati, il primo italiano diciannovenne residente a Lodi, risultava essersi messo alla guida con un tasso alcoolemico tra 0,5 e 0,8 g/l e quindi rientrante nella fascia amministrativa, violazione quest’ultima punita con la sanzione del pagamento di € 531,00, la detrazione di 10 punti dalla patente di guida e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi, in quanto neo patentato, le sanzioni per lui verranno aumentate da un terzo alla metà; la seconda, donna di 38 anni residente a Piacenza, risultava essersi messa alla guida con un tasso alcoolemico compreso tra tra 0,8 e 1,5 g/l (fatto quest’ultimo costituente reato e punito con l’ammenda da 800 € a 3.200 € e l’arresto fino a 6 mesi oltre alla sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno).
Alcuni dei conducenti fermati sono stati, inoltre, sottoposti a visita medica dal sanitario della polizia di stato presente sul posto, e sottoposti a controlli qualitativi non invasivi per riscontrare l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti, i quali davano esito negativo.
Il contrasto al fenomeno della guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti rimane una delle priorità operative perseguite dalla Polizia Stradale, pertanto, i relativi servizi finalizzati alla repressione di tali fenomeni, proseguiranno anche nel corso del mese di Ottobre.