“Il mondo che sarei”, uno spettacolo teatrale per ripercorrere l’avventura solidale di Don Vittorione. Dopo il successo riscosso al Teatro Sazio di Urbino, la rappresentazione diretta dal regista marchigiano Giorgio Santi giunge a Piacenza e andrà in scena la sera del 15 ottobre, alle ore 21.00 presso il teatro President. Lo spettacolo è presentato con il patrocinio della Diocesi di Piacenza e Bobbio, del Comune di Piacenza, della Regione Emilia Romagna, del Centro Missionario Diocesano e della Caritas Diocesana, e va a concludere un percorso di sensibilizzazione iniziato il 17 settembre scorso con la presentazione, al Museo Civico di Storia Naturale di Piacenza, della mostra fotografica “Viaggio sulle orme di don Vittorione. Un uomo che fece della Misericordia il suo quotidiano” (mostra aperta fino al 15 ottobre). Lo spettacolo, atto unico della durata di 70 minuti, ripercorre le vie della solidarietà aperte da Don Vittorione Pastori, con l’obiettivo di aiutare lo spettatore a riscoprire una verità che è già scritta nell’anima di ogni uomo: il Dono è la vera energia vitale in grado di nutrire, dare senso e riempire di gioia la vita di ogni uomo.
“IL MONDO CHE SAREI” non è uno spettacolo celebrativo, ma vuole richiamare lo spettatore ad una riflessione sul “valore dell’essere umano” e della sua “centralità”, e desidera essere uno strumento vicino alla sensibilità della gente, soprattutto dei giovani, per aiutarli a riflettere sul concetto che la solidarietà di cui tanto si parla è efficace solo se si trasforma in esercizio di condivisione. Attraverso questo spettacolo musico-teatrale, le Associazioni ItinerArte e Africa Mission-Cooperazione e Sviluppo hanno voluto far rivivere la storia di Don Vittorione, nella certezza che la sua esperienza di vita possa essere oggi d’esempio, in particolare ai giovani. Protagonisti sono Andrea, un uomo che durante una vacanza cerca un po’ di riposo per placare la sua insoddisfazione di vivere, e poi c’è Lucia, che con il racconto della sua scelta ed il valore delle sue esperienze, gli mostrerà la forza che scaturisce dall’impegno per gli altri.
Un viaggio che, attraverso la narrazione di Lucia, sostenuta dalle immagini e dalla colonna sonora dello spettacolo, fa rivivere il contesto socio-culturale e personale che hanno caratterizzato la vita di Don Vittorione e di Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo.
«Uno spettacolo coinvolgente, dove recitazione, immagini, musica e canzoni, si alternano catturando l’attenzione del pubblico e invitandolo ad un percorso interiore capace di commuovere e provocare» così ha commentato don Maurizio Noberini, presidente di Africa Mission, dopo aver assistito ad Urbino alla prima rappresentazione, ed ha continuato: «Il mondo che sarei è quel mondo che ciascuno di noi potrebbe essere, se solo avessimo il coraggio di assecondare, fino in fondo, il desiderio di amore che possediamo nel cuore».
Una produzione frutto dell’incontro tra Africa Mission–Cooperazione e Sviluppo e l’Associazione ItinerArte che fonde musicisti che hanno maturato innumerevoli esperienze esibendosi con importanti artisti e realizzando tournèe in tutto il mondo. Alessandra Giardina (voce recitante), Paola Lorenzi (mezzo soprano), Raffaele Mirabella (pianoforte), Giorgio Santi (chitarra, voce recitante) e Filippo Dionigi (sax soprano, flauto, clarinetto), Raffaele Gerandi (pittore e grafico).
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla segreteria al 0523.499424 africamission@coopsviluppo.org