Stanno per essere ultimati i lavori per la riqualificazione e la messa in sicurezza del tratto di strada provinciale n. 4 di Bardi all’altezza dello stabilimento Biffi, poco a monte della costruenda tangenziale di Fiorenzuola. Al cantiere hanno effettuato oggi un sopralluogo l’assessore provinciale ai Lavori pubblici Patrizia Calza e il sindaco di Fiorenzuola Giovanni Compiani. Li accompagnavano il dirigente del Servizio Infrastrutture stradali e Viabilità della Provincia, dott. Davide Marenghi, l’ing. Silvia Ponzini, responsabile del procedimento per la Provincia, l’ing. Giorgio Ferri, che ha redatto il progetto esecutivo e che è direttore dei lavori, e rappresentanti delle ditte costruttrici. L’intervento ("riqualificazione e messa in sicurezza della viabilità di collegamento fra la Pedemontana e la strada statale 9 via Emilia presso Fiorenzuola", questa la sua denominazione ufficiale) punta a riqualificare un tratto di strada di circa un chilometro, in località S. Pietro (comune di Fiorenzuola) realizzando una variante planoaltimetrica che rende la strada rettilinea eliminando le due curve, estremamente pericolose, che esistevano in precedenza. L’intervento prevede anche la realizzazione di una nuova ed ampia intersezione a raso per l’immissione alla Strada Comunale di Cà Rotta e il raccordo con il vecchio tracciato, riducendo così ulteriormente le fonti di rischio dovute al transito in ingresso e uscita di mezzi pesanti. Si è anche provveduto a spostare alcuni servizi ed a collegare la strada sia alla costruenda tangenziale di Fiorenzuola, tramite il vecchio tracciato, e alla strada vicinale di Croce Grossa, come chiedeva il Comune di Fiorenzuola. Soddisfazione è stata espressa dall’assessore Calza, che ha voluto ribadire l’impegno della Provincia nella viabilità. "Siamo di fronte ad un altro tassello che si aggiunge all’operazione di messa in sicurezza delle strade del territorio – ha sottolineato -. Questa opera diventa ancora più funzionale in quanto si collegherà con la tangenziale di Fiorenzuola, il cui valore viabilistico è altissimo". "Mi piace inoltre sottolineare – ha aggiunto l’assessore – la cura e l’attenzione con cui sono stati eseguiti i lavori fin dalla loro progettazione, con la costante ricerca di soluzioni innovative, come ad esempio quella della fondazione stradale realizzata con terra stabilizzata a calce, che permette il minor utilizzo di ghiaia a fronte di una uguale solidità".Nel tratto ristrutturato, la strada (che dovrebbe essere aperta in via provvisoria entro un mese, per poi essere completata con l’arrivo della bella stagione) sarà ampia come una statale, per reggere al meglio agli intensi flussi di traffico che deve sopportare: la piattaforma avrà una larghezza di 9 metri e mezzo, con due corsie di marcia di 3 metri e mezzo ciascuna e due banchine laterali di un metro e 25 centimetri. Sono previste, inoltre, l’installazione di un nuovo impianto di illuminazione e la realizzazione di due piazzole di sosta bus, con il relativo attraversamento pedonale. L’importo complessivo dell’intervento è di un milione e 425.319 euro.