“Dichiaro la mia volontà alla donazione di organi e tessuti dopo la morte a scopo di trapianto”. Questa la frase che troveranno sul modulo coloro che da lunedì si recheranno negli uffici comunali di viale Beverora per rifare la carta di identità elettronica. Si tratta del progetto “Una scelta in Comune”, che permetterà di manifestare, in occasione del rilascio o rinnovo del documento anagrafico, il consenso alla donazione di organi e tessuti da parte dei cittadini maggiorenni residenti a Piacenza. Lo spiegano l’assessore ai Servizi al Cittadino Giorgia Buscarini e il presidente dell’Aido provinciale Luigi Baldini. In particolare Baldini ha tenuto a sottolineare l’importanza di questa iniziativa: “Sono i numeri a dirlo, in Italia attualmente sono oltre 9mila le persone in attesa di un trapianto”. L'Ufficio Anagrafe del Comune raccoglie e registra la dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti e le trasmette al Sistema Informativo Trapianti che dispone di un database a livello nazionale.
Una scelta che, come scrive il Ministero della Salute, è sempre passibile di un ripensamento: “Nel caso in cui il cittadino intenda modificare la propria volontà si dovrà recare presso la propria ASL di appartenenza oppure- limitatamente al momento di rinnovo del documento d’identità- potrà farlo anche presso l’ufficio d’anagrafe del Comune, ricompilando l’apposito modulo per la successiva trasmissione del dato al SIT. In tal modo i Centri Regionali Trapianto hanno la certezza di poter consultare nel SIT sempre l’ultima volontà espressa dal cittadino. Ai fini della modifica della volontà resa restano valide tutte le altre modalità di dichiarazione previste dalla legge”.