E’ solo la seconda di campionato ma è sempre tempo di esami in casa di Piacenza e Pro. Due buone prestazioni per entrambi all’esordio ma con risultati decisamente diversi da migliorare.
PIACENZA
Il pari di Lucca lascia ampiamente l’amaro in bocca per i biancorossi. Non tanto per il risultato che sul campo ci stava ma per come è maturato dato che la formazione di Franzini si è fatta raggiungere quando sembrava poter esordire con una vittoria. Il bicchiere è mezzo pieno, la squadra ha dimostrato di poter creare gioco e di avere le qualità per poter reggere la difficile categoria. L’esordio in casa è psicologicamente più complesso, visto che passano dal Garilli le possibilità dei biancorossi di raggiungere velocemente i propri obiettivi. Quello che Franzini chiede ai suoi è di migliorare nel possesso palla e nella personalità con cui stare in campo. Ed è per questo che è orientato a cambiare il meno possibile della formazione che ha esordito a Lucca sperando di avere segnali di crescita da parte di tutti. Matteassi è in forse e Franzini sta provando in quel ruolo Titone ma solo all’ultimo conosceremo le scelte di Franzini. La Lupa Roma è squadra ripescata dopo la retrocessione della scorsa stagione, ma ha iniziato con buon piglio recuperando due volte lo svantaggio in casa contro la Pistoiese e qualificandosi mercoledi per il turno successivo di Coppa Italia vincendo il derby con lo Sporting Roma. E’ una squadra che gioca un calcio molto aggressivo formata da giovani che hanno motivazioni e voglia di fare. Il Piacenza dovrà saper gestire al meglio la partita trovando il modo per rendere efficaci le propri superiori qualità.
PRO PIACENZA
Una partita da zero a zero. Cosi era incanalato l’esordio tra Piacenza e la super favorita del girone Alessandria. Poi un errore difensivo ha permesso ad un alieno per la categoria come Gonzalez di vincere la partita. La squadra è comunque piaciuta per la capacità di gestire la partita e di stare in campo. La Pistoiese è un altro avversario scomodo. Una squadra solida con esperienza e qualità ed un allenatore come Remondina che conosce perfettamente la categoria. Il Pro deve ripartire dalla prestazione di domenica e annullare le sbavature difensive. Cosi può portare a casa un risultato positivo. In settimana si è unito alla squadra Daniele Bazzoffia un giocatore che deve dimostrare che i suoi anni migliori non sono alle spalle.
Andrea Amorini torna in Radio
Dove eravamo rimasti? A Prato in quel pomeriggio di giugno in cui il Piacenza conobbe la seconda retrocessione consecutiva che anticipò di poco il fallimento. Da li le mie strade e quelle di Radio Sound si sono divise ma i rapporti di stima rimanevano immutati. E come spesso capita la storia è fatta di cicli e la nostra strada è ritornata ad incrociarsi. Si riparte assieme con una domenica sportiva cambiata adeguandosi alla nuova realtà piacentina che vede oltre al Piacenza anche il Pro Piacenza affrontare un campionato di Lega Pro tra i più interessanti degli ultimi anni. La nuova realtà consta anche di streaming ma siamo convinti che nulla possa sostituire fino in fondo la passione e il calore che trasmette la radio. Il sottoscritto e Radio Sound commenteranno le partite di Piacenza e Pro con flash, interventi in diretta in caso di gol e soprattutto tanta passione e quella competenza che abbiamo creato in tanti anni. Vi aspettiamo da domenica per ripartire con noi.