Terremoto, operativo il campo di Anpas: “Situazione in continua evoluzione”

Continua il lavoro dei volontari delle pubbliche assistenze del Piacentino che da due giorni stanno dando il loro contributo presso il campo gestito da Anpas Nazionale. Dopo l’intensa attività di ieri la tendopoli si può dire completamente operativa, la stessa cosa vale per il posto medico avanzato che ora può ospitare personale sanitario. Proprio oggi il presidio medico ha ricevuto la visita dell’assessore Paola Gazzolo, presente insieme al Presidente della Regione Emilia-Romagna sul luogo del terremoto per un incontro con il Presidente della Regione Umbria e il Capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio. Dopo questa prima fase i ragazzi di Anpas Piacenza operativi nel campo di Montegallo dovrebbero ricevere il cambio nella mattina di domani per far rientro a Piacenza. Sembra sempre più probabile la presenza invece di Paolo Rebecchi, coordinatore di Anpas Piacenza e responsabile regionale di Protezione Civile di Anpas, che nelle prossime ore potrebbe partire insieme allo staff di Piacenza per una valutazione delle risorse effettivamente necessarie sul territorio.

Radio Sound

“La nostra presenza è necessaria” afferma Rebecchi “a causa della situazione in continua evoluzione. Sono passate poche ore dal sisma e come sempre alla prima fase di risposta immediata ne deve seguire una seconda di pianificazione delle attività e censimento delle necessità che, per causa di forza maggiore, può essere realizzata solo dopo alcuni giorni dall’evento”.

Lo scopo del team di Anpas Piacenza sarà quindi quello di individuare quali strutture e mezzi potranno essere necessari nel momento in cui le istituzioni che stanno gestendo l’emergenza ne richiedano l’attivazione. Attualmente sono circa cinquanta i volontari coinvolti per l’emergenza sisma suddivisi in personale per la gestione dell’attività burocratica, coordinamento e di possibile futura attivazione per raggiungere il centro Italia.