Vacanze finite e prime sudate per la Vigor Carpaneto 1922, che lunedì pomeriggio ha iniziato la preparazione in vista del prossimo campionato di Eccellenza emiliana. I biancazzurri si sono ritrovati al completo (in relazione alla rosa provvisoria attuale) al centro sportivo di via San Lazzaro a Carpaneto dove hanno sostenuto la prima seduta agli ordini del nuovo tecnico Alberto Mantelli. Per la squadra del presidente Giuseppe Rossetti, inizia dunque l’avventura sul campo dopo il successo della presentazione ufficiale al “The Field” di Carpaneto. Il programma della prima settimana di allenamenti vedrà ritmi intensi sulla tabella, con le doppie sedute in agenda da domani (martedì) a sabato (compreso) prima del riposo nella giornata di domenica. La seconda settimana di preparazione, invece, si concluderà con l’amichevole del 13 agosto a Busseto contro il Pallavicino, poi seguiranno due giorni di riposo (14 e 15 agosto). La Coppa Italia partirà il 28 agosto con la prima giornata del triangolare, mentre sette giorni dopo sarà l’ora della prima giornata di campionato. Nel frattempo, è partita la campagna abbonamenti della Vigor Carpaneto 1922. La sottoscrizione stagionale – dal prezzo di 80 euro – comprende tutte le partite casalinghe di campionato. Per coloro che dovessero acquistare l’abbonamento stagionale entro il 21 agosto, in omaggio è compresa anche la partita del primo turno di qualificazione di Coppa Italia. Per sottoscrivere gli abbonamenti è possibile recarsi nella sede della Vigor Carpaneto 1922 (presso il campo sportivo di via San Lazzaro a Carpaneto) dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19,30 oppure al negozio d’abbigliamento “Fascino” in piazza XX Settembre durante i normali orari di apertura.
Una delle “colonne” della nuova Vigor Carpaneto 1922 è il centrocampista Simone Fumasoli, classe 1984 e nominato capitano per questa avvincente stagione calcistica. Per lui, sarà il secondo anno a Carpaneto dopo l’esperienza nel primo anno di Eccellenza della società biancazzurra.
“Sia la società sia io – spiega Fumasoli – volevamo continuare insieme. La Vigor è una realtà sana, mi trovo bene con tutti e credo in questo progetto; il presidente Rossetti vuole sempre far bene”.
La fascia da capitano è uno stimolo in più?
“Cerco sempre di dare una mano e per me è un piacere e un onore essere capitano della Vigor, succedendo a tanti giocatori di grande spessore. Il capitano deve saper dare un buon esempio e inoltre saper trascinare i giovani con l’aiuto degli altri calciatori più esperti. La fascia è uno stimolo in più, ma tutti sono importanti”.
Cosa ha insegnato la scorsa avventura in Eccellenza, la prima del Carpaneto e chiusa al quarto posto?
“Non c’è stata una squadra che ci ha sovrastato e c’è la possibilità di dire la nostra ora, forti di un organico di spessore. Non conosco personalmente mister Mantelli, ma a detta di tutti è un punto a nostro favore perché ha carattere, personalità e sa insegnare calcio. Sono curioso di iniziare e sono convinto che seguendolo potremmo migliorare il quarto posto dello scorso anno”.
Qual è stata la tua primissima impressione dal punto di vista umano di questo gruppo?
“Lo scorso anno avevamo creato un buon gruppo e non è facile ripartire con tante facce nuove. La cosa bella è che conosci nuove persone e si può partire da zero e fare qualcosa di grande. Ho visto tutti bravi ragazzi e questo è importante; non è una casualità, perché il nostro presidente guarda molto l’aspetto umano nella scelta dei giocatori”.