I cittadini della Val Trebbia intervistati dall’Europa sul problema delle inondazioni
Arriva in Val Trebbia il progetto CAPFLO, un progetto che coinvolge 5 Paesi europei per studiare e migliorare la capacità di resilienza delle comunità locali contro le inondazioni.
Quanto siamo preparati alle inondazioni? Le istituzioni coinvolgono i cittadini quando elaborano i piani per la prevenzione dei rischi? Quali azioni possono ridurre i danni per gli abitanti e per le imprese, e come è meglio comportarsi in caso di alluvione?
Di queste e altre domande si è discusso a Rivergaro, in un focus group con i cittadini, le istituzioni e i volontari di protezione civile, con il supporto di esperte dell’Istituto per la Ricerca Sociale. http://capflo.net/Dopo l’estate, sulla base dei risultati delle analisi, si entrerà nella fase operativa del progetto, che prevede la partecipazione diretta dei cittadini a migliorare il modo con cui si affrontano gli eventi alluvionali. Qui il progetto europeo CAPFLO si collegherà ad un’altra iniziativa, questa volta nata e pensata tutta in Val Trebbia: il progetto Arturo, un sistema di pre-allerta su smart-phone che aiuterà cittadini e istituzioni a conoscere in tempo reale lo stato dei fiumi e a difendersi nel modo migliore in caso di rischio.
Alluvioni e inondazioni, si sa, sono un fenomeno sempre più frequente, dovuto a fattori diversi quali i cambiamenti climatici, il consumo del suolo, la pressione abitativa e produttiva. Le inondazioni lasciano dietro di sè una scia di problematiche, dai danni ai beni pubblici e privati, agli stop per le imprese, fino alla perdita di vite umane, come purtroppo è accaduto nell’inverno del 2015.
Questi problemi affliggono molti territori europei, non solo italiani: il confronto tra le esperienze dei diversi Paesi – Italia, Francia, Spagna, Germania, Olanda – permetterà di conoscere meglio i fenomeni alluvionali e imparare dalle “buone pratiche” sviluppate in questi territori. Questo è lo scopo del Progetto Capflo – Capacità locali per la resilienza contro le inondazioni, finanziato dalla Commisione europea – DG Aid e promosso da cinque partner di ricerca internazionali. Per maggiori informazioni: http://capflo.net/ oppure scrivere a: cvasilescu@irsonline.it