Confcooperative Piacenza si unisce all’appello lanciato all’amministrazione comunale nei giorni scorsi dal presidente della cooperativa sociale “Il Germoglio”, Mariano Cobianchi, e chiede al Comune di valutare l’ipotesi di riaprire quanto prima via Bubba.Sul caso si registra l’intervento del presidente di Confcooperative Piacenza, Fabrizio Malvicini, e del suo direttore, Nico-letta Corvi. «La chiusura di via Bubba, che non era stata pre-ventivamente comunicata ai vertici della cooperativa sociale, sta provocando forti disagi ai lavoratori e agli utenti che da sempre riconoscono nel Germoglio un punto di riferimento importante per la cittadinanza. Già in questi giorni la nostra associata sta facendo i conti con pesanti ripercussioni di carattere economico e di visibilità. Ricordiamo, come già ha fatto pubblicamente il presidente Cobianchi, che il Germoglio è una cooperativa formata da 60 persone, 30 delle quali sono persone svantaggiate». Per Confcooperative la decisione di interdire via Bubba al traffico veicolare, interrompendola con un tratto riservato a ciclisti e pedoni, dovrebbe essere rivista: «Non ci risultano lamentele sul traffico in via Bubba – proseguono Malvicini e Corvi – non capiamo davvero le ragioni di questa chiusura. Sulla stessa strada c’è poi un’altra cooperativa sociale, La Magnana, che rischia di essere danneggiata. Ci auguriamo che le aperture manifestate dal sindaco Paolo Dosi, il quale nei giorni scorsi ha promesso di riesaminare le decisioni viabilistiche assunte, possano concretizzarsi nella riapertura della strada che, a nostro avviso, rappresenta la soluzione di maggiore buon senso. Confcooperative Piacenza resta in qualsiasi caso a di-sposizione per un eventuale confronto con l’amministrazione».