COMUNICATO – Di fronte all’approvazione di questo progetto, utile solo all’Impresa che lo ha proposto, ma non al Territorio piacentino ed ai suoi Cittadini, e di fronte al modo irricevibile con il quale l’Assessore lo ha annunciato, totalmente di parte e assolutamente irrispettoso nei confronti degli Abitanti ed Elettori della Val d’Arda e della Provincia, non intendiamo affatto stare con le mani in mano. Al di là dell’opposizione legale al progetto che farà la sua strada, preannunciamo fin da ora che, non essendo riusciti ad organizzare una manifestazione per ieri, lunedì 25 luglio, in Regione, proprio a causa del preavviso di un solo giorno (evidentemente voluto dall’Assessore e dalla Giunta, in totale contrasto con la partecipazione e trasparenza tanto sbandierata), stiamo organizzando un SIT IN davanti alla Regione, per domani, mercoledì 27 luglio, durante la seduta dell’Assemblea Legislativa Regionale, per ribadire con forza la nostra contrarietà al progetto e le forti perplessità al suo iter, oltre che per fare specifiche richieste e proposte al Presidente dell’Assemblea ed ai Consiglieri che saranno lì riuniti.Abbiamo invitato anche i Sindaci ed i Consiglieri di Lugagnano, Castell’Arquato e Morfasso ad essere presenti con noi e siamo certi in una loro adesione a nome di tutti i Cittadini e dei loro Consigli Comunali che hanno all’unanimità hanno votato mozioni contro il progetto.Assieme a loro, intendiamo chiedere all’Assemblea di farsi carico della vicenda CarboNeXT e del tema CSS (Combustibili Solidi Secondari derivati da rifiuti), al fine di approfondire fortemente il tema della salute e della mancanza nel progetto di una analisi estesa ed attuale dello stato di salute della popolazione, facendo proprio l’impegno assunto dai Consiglieri presenti alla serata di Lugagnano del 15 luglio scorso (Foti, Molinari, Rancan, Taruffi e Sassi) di audire comunque, al di là dell’avvenuta approvazione del progetto in Giunta, i Comitati della Val d’Arda e Legambiente sul tema CarboNeXT e CSS durante i lavori della Commissione Ambiente che si dovrà riunire discutere la Proposta di Legge (presentata dal Consigliere Foti e firmata dai Consiglieri Molinari, Taruffi e Rancan) di abrogazione del cosiddetto e famigerato “Decreto Clini”. Intendiamo infatti chiedere un impegno all’Assemblea su tale Proposta Regionale di abrogazione, perché – contrariamente a quanto incredibilmente affermato dall’assessore Gazzolo – il CarboNeXT ed i CSS non sono affatto il “combustibile del futuro”: sono rifiuti (perché tali sono i CSS, considerati “prodotti” industriali per un mero escamotage di legge) che, in una economia circolare, vanno ridotti, recuperati, riciclati, differenziati e non certo bruciati nei cementifici per sorreggerne il budget finanziario e migliorarne il cash flow.
Vogliamo anche proporre all’Assemblea ed ai Consiglieri di assumersi l’impegno ad una revisione della legge regionale sulla V.I.A. (Valutazione di Impatto Ambientale), la n° 9 del 1999, al fine di permettere, contrariamente a quanto accaduto nella vicenda CarboNeXT ed in tutte le altre Conferenze dei Servizi tenutesi finora in Regione, ai Comitati ed alle Associazioni di essere presenti alle riunioni almeno come uditori, e creare in questo modo reale partecipazione e trasparenza della Pubblica Amministrazione; ed inoltre nel senso, non meno importante, di permettere a tutti Comuni interessati e coinvolti in vario modo dai progetti (non soltanto quelli titolari di autorizzazioni) di partecipare in Conferenza con pieno diritto di voto, al fine di vedere realmente rappresentate a pieno diritto tutte le istanze e tutti gli interessi dei Territori coinvolti e dei loro Cittadini. La vicenda CarboNeXT ha chiaramente dimostrato come la Legge Regionale sulla V.I.A. sia ormai inadeguata da questo punto di vista e necessiti di essere revisionata, in quanto ha portato all’assurdo per cui i Comuni di Lugagnano, Castell’Arquato e Morfasso sono stati “imbavagliati” e non hanno poturo es , pur rappresentando l’82% della popolazione dell’Alta Val d’Arda interessata e toccata dalle conseguenze del progetto, mentre l’unico Comune ammesso è stato Vernasca, in quanto titolare di autorizzazione per il puro fatto che il Cementificio si trova (per circa un chilometro) entro i suoi confini.
Il ritrovo per il SIT IN è a Bologna, per le ore 10:00 di mercoledì 27 luglio 2016 presso il Palazzo della Regione in Via Aldo Moro n° 50. Da Lugagnano partiranno auto e si sta cercando di organizzare un pullman; da Piacenza la partenza sarà in treno.Per ulteriori informazioni e aggiornamenti vedere pagina Facebook dell’evento https://www.facebook.com/events/836740433125201/,telefonare al numero +39 328 2177615 (Mario) oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica legambientepc@gmail.com
Comitato “Aria Pulita in Val d’Arda”Comitato “Basta Nocività in Val d’Arda”Comitato “Cittadini per l’Ambiente Rurale”Legambiente Piacenza
L’assessore Gazzolo, tramite il suo ufficio stampa informa che non potrà incontrare – come avrebbe voluto, anche se non richiesto dai promotori – i manifestanti presenti al sit in Regione sul tema Carbonext, perché convocata al Ministero dell’Ambiente per una serie di riunioni istituzionali.