L’Appennino riparte da Calenzano. E lo fa con una merenda musicale. L’Appennino Festival 2016 mette in calendario come secondo appuntamento un’iniziativa che unisce enogastronomia e musica delle Quattro Province domenica 24 luglio a partire dalle 15.30 al mulino di Calenzano di Bettola lungo le cascate del Perino. Proprio lì infatti si terrà la tradizionale merenda musicale: ad accompagnarla saranno i repertori antichi che di generazione in generazione i musici e i cantori delle Quattro Province si sono tramandati. Il trio composto da Fabio Paveto alla fisarmonica, Bernardo Beisso alla chitarra e voce e Gabriele Dametti al piffero proporrà infatti le tipiche danze dell’Appennino come fa da molti anni in una veste filologicamente rispettosa della tradizione: lo farà in occasione della camminata che offrirà ai partecipanti l’occasione di vedere uno degli angoli più suggestivi del territorio piacentino.Paveto ha assorbito dal suo paese, Daglio, una forte passione per la musica tradizionale delle Quattro Province: si interessa specialmente dei musicisti del passato ed è suonatore lui stesso sia di piffero che di fisarmonica.Beisso invece ha iniziato a suonare nel 1965 dedicandosi al beat, al blues per approdare negli anni Ottanta alla musica di tradizione, dedicandosi in particolare alle danze della cultura tradizionale dell’Europa occidentale ossia di Piemonte, Occitania, Bretagna, Guascogna e in generale del territorio francese con i BandaBrisca.Infine c’è Dametti che, nonostante la giovane età, ha al suo attivo un’ampia esperienza come suonatore di piffero con diversi gruppi musicali fra cui appunto i BandaBrisca, gli Enerbia e i Dabegu.