Tutto pronto per la dodicesima edizione del Festival Bascherdeis, la tradizionale kermesse dedicata agli artisti di strada organizzata dall’Associazione Appennino Cultura in collaborazione con il Comune di Vernasca e realizzata con il contributo della Fondazione di Piacenza e Vigevano.Il cartellone ufficiale del Festival, tra i principali appuntamenti nazionali del panorama buskers, presenterà a Vernasca dal 29 al 31 luglio oltre cinquanta compagnie internazionali che regaleranno nuove proposte di musica, teatro, circo contemporaneo e tante altre forme di espressione artistica on the road.
L’evento è stato illustrato ieri mattina presso la sede della Fondazione di Piacenza e Vigevano, presenti il presidente della Commissione Cultura della Fondazione Giorgio Milani, il sindaco di Vernasca Pinuccio Sidoli e il presidente di Appennino Cultura Andrea Nicoli.
Un festival per tutti i gusti e per tutte le età: più di duecento spettacoli nei tre giorni dell’evento contribuiranno infatti a rendere il borgo un magico palcoscenico a cielo aperto dove sarà facile perdersi nella genialità dei buskers. Pubblico, qualità delle performances e originalità dei luoghi: questa la ricetta vincente che pone il Bascherdeis nell’olimpo dei più singolari festival europei. Un format tagliato su misura per Vernasca, il borgo dell’alta val d’Arda che con i suoi dislivelli caratteristici offre ai visitatori angoli e scorci particolari che sono una cornice perfetta per le esibizioni degli artisti.
IL CAST. L’edizione 2016 proporrà un festival sempre più internazionale, illuminato da stelle di prima grandezza. Tornerà il Circo Zoé, una compagnia formatasi nel 2011 ma, come dicono gli stessi componenti, nata nei loro cuori e nel loro spirito tanti anni prima. Ad essi il compito di rinnovare l’apprezzamento avuto dalla Piazzetta Circus (inaugurata lo scorso anno) attraverso un susseguirsi di numeri di alta acrobazia e di musica sapientemente miscelati. Faranno la loro apparizione gli Iron Mais, il gruppo musicale stravolgente e coinvolgente che ha spopolato nella trasmissione XFactor 2015. Saranno con noi, e solo per noi, in versione busker sempre mantenendo l’ironia e la simpatia che li contraddistingue. Il Bascherdeis offrirà anche situazioni temerarie.
PERFORMANCE DA BRIVIDO. Andrea Loreni, il più famoso funambolo italiano, tenterà la traversata su fune d’acciaio dall’Antica Pieve alla Chiesa di San Colombano.
Tra le tante novità di Bascherdeis 2016 spicca una zona dedicata ai più piccoli, con spettacoli e giochi dedicati. Da ricordare anche la serata aggiuntiva musicale del Venerdì dedicata al Bascherdeis Contest, concorso in stile buskers tra band e singoli, l’allestimento di una zona campeggio aperta a tutti e – come tradizione – la Mostra mercato di Artigianato Artistico Creativo e gli stand gastronomici, numerosi e diversificati.
«È un Festival che seguiamo dalla nascita, o quasi – ha commentato in conferenza stampa Giorgio Milani a nome della Fondazione – e ci piace pensare di poterlo accompagnare, ora che è “dodicenne”, anche oltre alla maggiore età. E’ un’iniziativa che ha saputo crescere e dare ricadute importanti anche per tutta l’area di Vernasca».
E proprio di manifestazione “strategica” per il territorio ha parlato il sindaco Sidoli intervenendo alla presentazione: «E’ importante sottolineare come tutto il paese collabori alla realizzazione di questo evento: per gli stand gastronomici, la viabilità, l’organizzazione. Oltre all’aspetto culturale, c’è un valore sociale della manifestazione che è molto importante. Ringrazio la Fondazione, senza il cui contributo non potremmo proporre Bascherdeis ».
I numeri dell’edizione 2016 sono stati sottolineati dal presidente di Appennino Festival Andrea Nicoli: «Il pubblico arriva da varie province del Nord e anche dal Centro Italia, e quest’anno troverà 60 artisti – singoli o gruppi – provenienti da 12 stati diversi e di 4 continenti differenti; 250 momenti di spettacolo; 24 luoghi diversi del paese che ospiteranno le attrazioni. Dalla prima edizione è stato un miglioramento continuo, grazie anche all’opera dei volontari che non si è mai fermata» .
Tutte le informazioni sul festival sono disponibili sul sito ufficiale: www.bascherdeis.it e sulla pagina Facebook del Festival, inoltre sarà presto possibile scaricare un’App (si chiamerà proprio Bascherdeis), che consentirà di avere una mappa interattiva per tutte le attrazioni del festival.