Piacenza maglia nera in Regione nel mercato immobiliare, unica città a registrare un trend negativo – 1,2%, mentre la provincia pur registrando un trend positivo ha la percentuale più bassa in Elimia Romagna, solo + 2,5%. I dati sono stati forniti dall’OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate) che riporta segnali di ripresa per il mercato immobiliare dell’Emilia-Romagna anche nel secondo semestre 2015. A livello regionale si registra un aumento complessivo del 10,4% delle compravendite nel periodo luglio-dicembre 2015 rispetto allo stesso periodo del 2014, con oltre 19.400 “Transazioni Normalizzate” registrate, come vengono tecnicamente definite le compravendite.
Il trend positivo regionale si riflette anche nelle singole province: si va dal +2,5% di Piacenza fino a +17,5% di Ravenna, che fa segnare la performance migliore nel confronto con il secondo semestre 2014. Segno più che positivo anche per le province di Modena (+8,3%), Rimini (+9,2%), Parma (+10,7%), mentre a Reggio Emilia (+13,1%), Ferrara (+14,4%) e Forlì (14,6%) l’incremento è ancora più significativo
Dall’analisi dei dati si riscontra che nel II semestre 2015 le province emiliano romagnole manifestano, complessivamente, in termini di numerosità di contrattazioni e relativamente all’omologo periodo del 2014, un sostanziale incremento nella misura del10,4% (corrispondente a +1.833 NTN).L’esame più approfondito del panorama delle compravendite mostra come il dato aggregato, di fatto, sia composto da una sostanziale omogeneità di tendenza positiva delle singole realtà provinciali, tra le quali spiccano le variazioni più consistenti registrate a Ravenna (+17,5%), Forlì (+14,6%), Ferrara (+14,4%) eReggio Emilia (+13,1%); la realtà meno incisiva, ancorché con segno positivo, è rappresentata da Piacenza(+2,5%).
Trend favorevole anche nel mercato immobiliare dei soli capoluoghi di provincia che riflettono segni positivivariabili dal +6,0% di Parma al +22,8% di Modena.Con l’eccezione di Piacenza, che registra l’unico calo nella misura del -1,2%, i restanti territori registranoincrementi contenuti nelle province di Rimini (+2,2%) e Modena (+2,9%) e superiori al 11% nelle rimanentiprovince.