Alcuni profughi vogliono partecipare al corso di italiano, altri no. Scoppia una violenta lite sedata solo dall’intervento dei carabinieri. I fatti sono accaduti nel primo pomeriggio di ieri, giovedì 14 luglio, in una struttura di accoglienza di Gragnano che ospita 15 profughi. Alle prime ore del pomeriggio il gruppo di stranieri si sarebbe dovuto recare a lezione di lingua italiana. Due di loro, un 20enne proveniente dal Camerun e un 21enne del Togo, hanno iniziato a lamentarsi proponendo agli altri di fare qualcos’altro di più interessante. Nel proporre un’alternativa, però, i due devono aver assunto atteggiamenti un po’ troppo aggressivi e arroganti tanto da suscitare le ire degli altri 13 ospiti. Morale, ne è scaturita una violenta lite che ha convinto alcuni dei presenti a chiamare il 112. I carabinieri si sono precipitati sul posto accompagnati dalla polizia municipale e la situazione è tornata alla tranquillità. I migranti hanno però spiegato alle forze dell’ordine che i due giovani “ribelli” si erano già resi responsabili in passato di atteggiamenti fuori dalle righe e hanno chiesto di poterli allontanare. Così è stato fatto, il 20enne e il 21enne sono stati così allontanati dalla struttura.