Dal Mississippi al Po, la grinta di Ruthie Foster pronta ad avvolgere Travo

Dopo i primi tre eventi internazionali del giovedì, anche la seconda giornata di Dal Mississippi al Po a Travo (PC) ricalca la stessa organizzazione oraria della prima giornata: gli appuntamenti letterari al Parco Archeologico saranno per le 18:30 e per le 21, mentre dalle 22 spazio all'attesissimo live di Ruthie Foster. L'aperitivo che precede la seconda serata del festival di Fedro vedrà ancora una volta nelle vesti di moderatore Maurizio Matrone, che condurrà, a partire dalle 18:30, “L'Urlo della Storia” con Patrizia Debicke Van der Noot e Franco Forte. Come si può facilmente intuire dal titolo dell'incontro, i due autori hanno in comune la passione per la storia: Patrizia ha pubblicato diversi romanzi gialli, thriller, gialli storici e d’avventura, l'ultimo dei quali, “La congiura di San Domenico”, Todaro, è fresco di stampa. Quanto a Franco Forte, è giornalista professionista, traduttore, sceneggiatore, consulente editoriale ed il prolifico autore di numerosi best seller a tematica storica come “Caligola. Impero e Follia”, “Carthago: Annibale contro Scipione” e “Roma in fiamme. Nerone, principe di splendore e perdizione”.

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Ospiti dell'incontro letterario della serata, dalle ore 21 sul palco principale del Parco Archeologico, saranno poi lo scrittore britannico James Runcie ed il partenopeo Maurizio De Giovanni, che saranno presentati dal giornalista RAI Luca Ponzi e dalla collega e conduttrice della rubrica “Il cacciatore di libri” trasmessa da Radio24 Alessandra Tedesco.

Nato a Cambridge, dove si è laureato in Letteratura inglese, Runcie è il Direttore artistico del Festival della Letteratura di Bath, ma è a sua volta autore di romanzi, saggi e articoli, produttore televisivo e regista (ha girato, tra l’altro, J.K. Rowling: A Year in the Life per il quale ha seguito la scrittrice nella sua vita quotidiana, mentre completava l’ultimo volume di Harry Potter, ottenendone interviste esclusive a cuore aperto). È figlio di Robert Runcie, arcivescovo di Canterbury dal 1980 al 1991, alla cui vita si è ispirato nella creazione della serie Grantchester, romanzi da cui è stata tratta l'omonima serie TV trasmessa anche in Italia. “Sidney Chambers e l’Ombra della Morte” e “Sidney Chambers e i Pericoli della Notte” sono ambientati nell'Inghilterra degli anni Cinquanta, nella piccola e apparentemente idilliaca cittadina di Grantchester, nella contea di Cambridge, dove il reverendo Sidney Chambers, giovane, attraente e scapolo, amante del jazz ed ex soldato tormentato dai ricordi di guerra dall'innato istinto investigativo, non si occupa solo delle anime dei suoi parrocchiani, ma anche dei loro segreti…

Quanto a Maurizio De Giovanni, anch'egli è un giallista che ha dato vita a ben due investigatori di successo:  l'ispettore Lojacono, comparso per la prima volta nel 2012 ne “ Il metodo del Coccodrillo” (Premio Scerbanenco) e  ora fra i protagonisti della serie dei Bastardi di Pizzofalcone, ambientata nella Napoli contemporanea, ed il Commissario Ricciardi.

Per il concerto della seconda serata di Dal Mississippi al Po a Travo, certamente l'appuntamento più consono alle natura del festival di Fedro, arriva in Valtrebbia un'artista che tra nomination ai Grammy e premi vinti ai Blues Music Awards ha ben pochi rivali: dalle 22 dal vivo sul palco principale del Parco Archeologico salirà la grande Ruthie Foster. Con una voce naturalmente espressiva, che l'ha fatta spesso paragonare a signore del calibro di Aretha Franklin ed Ella Fitzgerald, la cantante e cantautrice texana Ruthie Foster spazia dal gospel al blues, dal jazz al folk al soul ed è nella dimensione live, che bazzica da quando era appena una ragazzina, che esce tutto il suo portentoso talento. Il suo album di debutto -Full Circle- è datato 1997, Ruthie viene messa sotto contratto dalla Blue Corner Records con cui, negli anni successivi, pubblicherà Crossover, Runaway Soul, Stages, Heal Yourself, The Phenomenal Ruthie Foster, The Truth According to Ruthie Foster e Let it Burn.

La sua carriera, tra studio e live, è letteralmente decollata e non si contano ormai i premi ricevuti e le nomination prestigiose, tra cui, come si diceva, quella al Grammy per il miglior album blues del 2013, e si è portata a casa invece più volte il Blues Music Award nelle categorie Contemporary Blues Female Artist of the Year (2010), Traditional Blues Female Award of the Yaer (2011 e 2016) insieme a molti altri premi in contest internazionali.

Sabato 9 luglio Dal Mississippi al Po chiuderà i battenti sulla XII edizione con un'ultima giornata di appuntamenti letterari dal tardo pomeriggio ed il live, in serata, dell'ospite più atteso del festival: Davide Van De Sfroos, che arriva a Travo per una tappa del suo “Folk Cooperatur”, un progetto in cui l'artista “laghée” torna al folk delle sue origini affiancato da una band di giovani musicisti.

 

La festa intorno al festival

Come già lo scorso anno, anche quest'anno, durante i tre giorni di Dal Mississippi al Po, al Parco Archeologico di Travo verrà approntata una festa gastronomica che farà da contorno al festival. A partire dalle 18:30 si potrà cominciare con una degustazione di vini a Km Zero, prosegue infatti la collaborazione, riuscitissima lo scorso anno, con alcune cantine vitivinicole del territorio di Travo. Per l'ora di cena si scalderanno poi le griglie de “La Vaca Loca”, che proporrà come sempre specialità di carne, ma la vera novità di quest'anno sarà la presenza del food-truck Foodstock, che delizierà il palato di vegetariani e vegani o di chi semplicemente cercherà un'alternativa leggera e gustosa.