A Cortemaggiore Summertime in Jazz porta una grande prima che unisceil Funky alle sonorità degli archi. Ben nove gli elementi sul palco della Piazza Patrioti guidati da Alessandro Bertozzi
Dall’anno scorso anche Cortemaggiore si è aggiunta all’elenco dei Comuni lungo i quali si snoda la rassegna musicale dell’estate piacentina “Summertime in Jazz”, organizzata dal Piacenza Jazz Club; dodici concerti più altre interessanti iniziative che interessano le valli dei fiumi Trebbia e Arda. Il concerto a Cortemaggiore vedrà esibirsi martedì 5 luglio alle ore 21.30 nella maestosa piazza Patrioti Alessandro Bertozzi accompagnato da una formazione numerosa; oltre al suo quintetto, infatti, il musicista bussetano sarà accompagnato da un noto quartetto d’archi: gli Archimia. Il concerto come tutti quelli della rassegna è ad ingresso gratuito grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano e a quello del Comune di Cortemaggiore; l’intera rassegna gode del patrocinio della Provincia di Piacenza e della Regione Emilia-Romagna.
Il concerto è una vera anteprima consigliata a tutti coloro che amano le contaminazioni e la bella musica, al di là delle barriere di genere e alle categorie troppo stringenti. Alessandro Bertozzi presenta il suo nuovo progetto che si intitola “Into the strings”, nato proprio sulla scorta della volontà del saxofonista di unire le sonorità che più gli appartengono, di stampo funky-jazz, al suono di un quartetto d’archi. Sul palco insieme alla band che accompagna abitualmente Bertozzi in concerto e che è composta da Nicolò Fragile alle tastiere, Andrea Carpena alla chitarra, Lorenzo Poli al basso elettrico e Giacinto Maiorca alla batteria, suonerà anche il Quartetto Archimia, ovvero Serafino Tedesi come primo violino, Paolo Costanzo secondo violino, Matteo Del Soldà alla viola e Andrea Anzalone al violoncello.Una passione, quella di Bertozzi per gli archi, che lo accompagna da sempre e di cui è testimone la sua produzione artistica. Già negli anni scorsi aveva registrato alcune sue composizioni avvalendosi del supporto di un’orchestra. Ora il saxofonista ha sentito la voglia di ampliare questa collaborazione che già in passato si è rivelata proficua con un progetto specifico dedicato all’alchimia tra queste sonorità spesso considerate agli antipodi per gusti e sensibilità.Nel corso della serata si avrà modo di ascoltare alcuni brani inediti composti espressamente per questa formazione, diversi brani originali inseriti in lavori precedenti e alcune cover riarrangiate per questa speciale formazione. Anche il quartetto d’archi non è stato scelto a caso. Il Quartetto Archimia, infatti, nasce dall’idea di quattro musicisti di formazione classica, provenienti dai conservatori di Milano e Piacenza, che hanno in comune il desiderio di esplorare nuove sonorità e possibilità acustiche. L’intento del gruppo è quello di affrontare diverse dimensioni musicali e strumentali, unendo la disciplina classica all’estro della musica Pop e Jazz.Il leader del progetto che Summertime in Jazz presenterà a Cortemaggiore, Alessandro Bertozzi, nasce a Busseto nel 1965 e vive a Roncole Verdi, in provincia di Parma. È un artista completo e poliedrico, che si è sempre misurato in contesti musicali di vario genere, spaziando anche in ambito Pop, dove vanta collaborazioni importanti con artisti come Enrico Ruggeri, Gianni Bella, Marco Masini, Andrea Mingardi e altri. Nelle sue produzioni discografiche tutti i brani sono composti e prodotti da lui e vedono spesso la presenza di importanti ospiti italiani e stranieri tra cui si citano ad esempio John Patitucci, Randy Brecker, lo scomparso Hiram Bullock, Bob James e Joe Vannelli tra gli altri. I suoi Cd sono stampati e distribuiti dall’etichetta Level49.
Tutte le info in tempo reale su www.summertimejazz.it oppure sui social, la pagina www.facebook/summertimeinjazz, il profilo Twitter www.twitter/pcjazzclub attraverso l’hashtag #SummertimeInJazz e, da quest’anno, anche su Instagram come Piacenza Jazz Club.
A soli due giorni di distanza giovedì 7 luglio sempre alle ore 21.30 il Jazz tornerà ad echeggiare nei chiostri della Galleria Ricci Oddi, dove suoneranno Giovanni Falzone e Umberto Petrin.