Armati di taglierino rapinano la Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza a Gragnano. I fatti sono accaduti intorno alle 16 di questo pomeriggio, venerdì 1 luglio. Ad agire tre persone con i volti travisati da occhiali da sole e mascherine da lavoro. Da una prima ricostruzione pare che i tre banditi siano entrati vestiti da operai, un travestimento che, grazie alle maschere collocate sul volto, ha permesso alla banda di agire senza mostrare i propri lineamenti e senza suscitare sospetti iniziali. Tant’è che un primo rapinatore si sarebbe messo inizialmente anche in fila, poi, una volta raggiunto lo sportello, avrebbe estratto un cutter con il quale avrebbe minacciato la cassiera. A quel punto sono entrati in azione gli altri due complici: anche loro armati di taglierino hanno minacciato gli altri impiegati. I tre hanno costretto i dipendenti ad aprire le casse agli sportelli e un armadio contenente altri contanti. Dopo aver arraffato il bottino il gruppo è fuggito. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di San Nicolò che hanno raccolto le prime testimonianze ed effettuato i rilievi del caso insieme alla Scientifica. Da un primo calcolo il bottino dovrebbe aggirarsi intorno ai 4mila euro.