Al termine della partita di calcetto invade il campo e riempie di botte un calciatore della squadra avversaria. I fatti risalgono al 19 marzo scorso. Era in corso la partita tra la formazione piacentina ASD Chero e Brescello valida per il campionato di serie D di calcio a 5. Subito dopo il fischio finale dell’arbitro tra i giocatori delle due squadre è nato un parapiglia con offe Pe e spintoni, tensione che si è ben presto trasferita sugli spalti. In particolare un tifoso del Chero, un ragazzo di 24 anni residente a Lugagnano, ha improvvisamente scavalcato le recinzioni e dopo aver invaso il terreno di gioco si è scagliato contro un giocatore del Brescello. Calci e pugni in pieno volto, costati al malcapitato calciatore 10 giorni di prognosi. Il 24enne è stato denunciato e per lui ufficializzato in questi giorni il DASPO, divieto di accedere alle manifestazioni sportive in Italia e all’estero, una diffida della durata di due anni.