GIOVEDI' IL GIORNO DEL LUTTO – Si terranno domani, giovedì 30 giugno, i funerali di Nadia Bortolotto, 26 anni, e Paolo Scaglia, 54 anni, le due vittime del tragico incidente stradale avvenuto lunedì mattina a Chiavenna Landi, nei pressi di Cortemaggiore. L’ultimo saluto a Paolo sarà rivolto nella parrocchia di Nostra Signora di Lourdes alle 11. L’addio a Nadia, invece, sarà celebrato alle 15 nella chiesa parrocchiale di Predosa, il Comune in provincia di Alessandria dove la giovane era nata e alla quale era ancora profondamente legata. Entrambi lavoravano al centro Inacqua, Paolo idrochinesiologo che del centro era stato tra i soci fondatori, Nadia era una fisioterapista, laureata all’università di Pavia: per questo motivo domani il centro Inacqua resterà chiuso in segno di lutto per tutto il giorno.
"Paolo e Nadia, solari e generosi". Accertamenti sulla dinamica dello scontro
“Una ragazza che ha dato un tocco di classe in più alla nostra scuola di ballo per la sua bravura, nel sorriso con i suoi splendidi occhi pieni di vita, nella saggezza dei suoi interventi e nella dolcezza nell’affrontare le situazioni”. Queste le parole scritte da Marco Barabaschi, titolare della scuola di ballo Caribbean di Piacenza alla quale Nadia Bortolotto si era iscritta nell’ottobre scorso. Il ballo era la sua passione, che univa alla sua vocazione ad aiutare gli altri. Aveva studiato Fisioterapia all’università di Pavia e da tempo praticava al centro Inacqua dove aveva conosciuto Paolo Scaglia, idrochinesiologo che di Inacqua era stato tra i soci fondatori. Paolo e Nadia lavoravano insieme e ieri mattina si stavano recando in moto all’ospedale di Villanova per una seduta di riabilitazione rivolta ai pazienti della struttura. Proprio lungo la strada i due colleghi e amici sono rimasti coinvolti nella tragica carambola tra due auto e un furgone, all’altezza dell’abitato di Chiavenna Landi. Paolo è morto sul colpo, Nadia è stata sottoposta a svariati tentativi di rianimazione ma invano.
Nadia, 26 anni, era nata in provincia di Alessandria ma da qualche tempo si era trasferita a Piacenza dove viveva con il fidanzato. Nadia era rimasta comunque molto legata al suo paese di origine, Predosa, e continuava ad aggiornare la pagine Facebook del Comune sfruttando le sue conoscenze di informatica, altra sua passione.
“Un professionista, ma soprattutto una bellissima persona”, ricordano così Paolo, 54 anni, al centro Inacqua dove lavorava dal 1989. Paolo era un vero esperto del proprio settore e spesso e volentieri presiedeva a convegni e incontri. Non era sposato e non aveva figli, ma era pieno di amici, quello sì. E anche i suoi pazienti lo ricordano con affetto dopo anni.
Intanto proseguono le indagini della polizia municipale dell’Unione della Bassa Valdarda che si sta occupando dei rilievi e di ricostruire la dinamica di questa complesso incidente. Intanto sono stati posti sotto sequestro tutti i mezzi coinvolti: la Fiat 500 L, il furgone Citroen Nemo e la Toyota Celica. Da una prima, approssimativa, ricostruzione sarebbe stata quest’ultima a tamponare il furgone innescando la carambola. L’ultima parola spetterà alla Procura, dalla quale non è da escludere possano essere emesse accuse inerenti possibili responsabilità ancora comunque da accertare.