Violenta lite ieri pomeriggio, lunedì 23 maggio, a Sarmato, dove è spuntata addirittura un'accetta ed è stato quindi necessario l'intervento dei carabinieri. Arrestato il 32enne marocchino che aveva imbracciato l'arma da taglio. Tra il 32enne e un parente connazionale di 48 anni era nata una lite per motivi familiari, divenuta vera e propria rissa quando i due sono venuti alle mani. Il 32enne a un certo punto ha però imbracciato un'accetta e ha ferito alla testa il 48enne. A quel punto altri parenti sono intervenuti e la baruffa si è pericolosamente allargata. E' in quel momento che alcuni vicini di casa, preoccupati per le urla e i colpi, hanno chiamato i militari intervenuti in pochi minuti. All'arrivo dei carabinieri i due si erano già spostati in strada, all'esterno dell'abitazione, dove se le stavano ancora dando di santa ragione. Gli uomini dell'Arma hanno così bloccato i due e hanno chiamato il 118, intervenuto con due ambulanze: il 48enne, nonostante il colpo di accetta ricevuto alla testa, ha riportato solo 7 giorni di prognosi, mentre l'aggressore 10 giorni. Quest'ultimo è stato poi arrestato con l'accusa di lesioni personali aggravate.