Tennistavolo, finale scudetto: la Teco cade in gara 1

La Teco Corte Auto di Cortemaggiore cade in gara 1 della finale scudetto, battuta tra le mura amiche con un pesante 4-0 da Castelgoffredo. Le campionesse d'Italia in carica incappano in una serata no e rischiano di veder svanire il proprio sogno sul più bello. Le avversarie trovano, di contro, la gara perfetta. 

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Le Thi Hong Loan ha compiuto l'impresa di battere per 3-2 Wang Yu nel primo singolare. Anche Tian Jing è dovuta ricorrere al quinto set per avere la meglio su Laura Negrisoli e Wang Yu, mentre Shim Se Rom ha regolato per 3-0 Giorgia Piccolin.

«La prima sfida – racconta il tecnico castellano Alfonso Laghezza – è stata determinante in quanto l'esito inatteso ha avuto anche un influsso psicologico importante sul prosieguo. La Loan ha giocato molto bene, seguendo alla lettera le direttive e mettendo in campo grande lucidità e grande grinta. Non mi aspettavo assolutamente che potesse farcela, perché in questo periodo è molto impegnata a scuola in vista dell'esame di maturità. La sua testa non è solo dedicata al tennistavolo e dunque si merita un grande plauso. È riuscita a conquistare una vittoria bellissima, che potrebbe anche valere lo scudetto. Lo speriamo tutti. Tian Jing ha dovuto sempre stare all'erta e nei momenti decisivi ha giocato nel modo giusto tatticamente, sia contro Negrisoli sia contro Wang Yu. Il successo di Shim Se Rom su Piccolin è stato un po' più agevole. La coreana può anche avere dei cali inaspettati e stiamo lavorando su questo, per metterla nelle condizioni di essere tranquilla. Questa sera, però, ha funzionato tutto bene. Ho anche indovinato la formazione, seppur rischiando un po'. Ho schierato la Loan come numero 2 e l'ho subito opposta a Wang Yu, sapendo che contro di lei si trova bene come tipo di gioco. Siamo stati premiati».

Il coach magiostrino Michael Oyebode riconosce i meriti delle avversarie:«Abbiamo perso tre match su quattro alla "bella", ma il punteggio finale è stato pur sempre di 4-0 per loro. Devo fare loro i complimenti, dato che sono state sicuramente più lucide di noi nei frangenti più delicati. In apertura Wang Yu è stata avanti per 2-1 e 6-4 nel quarto set, ma Le Thi Hong Loan è stata molto brava a rimontare. La gara per la quale ho la recriminazione maggiore è quella fra Tian Jing e Negrisoli. Laura negli ultimi confronti diretti aveva sempre perso abbastanza nettamente contro Tian Jing e questa volta è andata molto vicino all'obiettivo, disputando forse la partita più bella da quando sono a Cortemaggiore. Avrebbe meritato di più. Wang Yu ha avuto una reazione d'orgoglio, recuperando due set di svantaggio, al quinto però Tian Jing si è imposta giustamente. Piccolin contro Shim Se Rom ha fatto la sua parte e la coreana è stata efficace in risposta e al servizio. Non ho nulla da rimproverare a Giorgia e neppure alle altre ragazze. Tutte hanno dato il massimo e le ringrazio per questo. Per quanto ci riguarda, non c'è nulla di compromesso. È finito solo il primo tempo e ci prepareremo al meglio per il secondo».