Bressanone per l'atletica italiana è sinonimo di gare importanti e infatti anche quest'anno, domenica 15maggio, si è tenuto il prestigioso Brixia Meeting, incontro internazionale che vede contrapporsi diverse realtà regionali, tra le quali anche la squadra dell'Emilia Romagna, la quale trovato nell'Atletica Piacenza una delle società più prolifiche a livello di risultati.
Infatti sono stati ben due i biancorossi chiamati a vestire la casacca verde della squadra regionale: Andrea Dallavalle e Francesco Pelagatti. Entrambi allenati da Ennio Buttò, i giovanissimi allievi (categoria under 18) hanno avuto modo di misurarsi con una realtà diversa da quella regionale, alla quale peraltro sono entrambi abbastanza avvezzi visti i loro precedenti ed incoraggianti risultati.
Protagonista assoluto di giornata è il più giovane della famiglia Dallavalle. Andrea nello stesso giorno si rende capace di una duplice impresa, mai riuscita a nessun piacentino prima d'ora. Nella prima gara in programma per lui, il salto in lungo, approfittando di una folata di vento appena al di sopra del limite consentito, si porta in testa alla gara con un volo di 7,35m: la misura, ottenuta dopo un primo salto di assaggio a 6,97m, va a confermare l'incredibile potenziale di Andrea non solo nella sua specialità, il salto triplo. Ed è proprio questa ad incoronare Andrea unico atleta piacentino capace di una doppietta d'oro al Brixia meeting: nela agar d triplo, con la misura di 15,40m, ottenuta con una rincorsa ridotta, il giovane si impone sulla concorrenza, così come nel salto in lungo poco prima. Sono stati solo 4 i salti compiuti da Dallavalle nella ventosa domenica di Bressanone, ma sufficienti a garantirgli due ori con misure eccezionali su un palcoscenico di indiscussa importanza e valore tecnico.
Valore tecnico elevatissimo anche nella gara di salto in alto maschile, che ha visto l'altro biancorosso Francesco Pelagatti rappresentare l'Emilia Romagna. L'eccellente misura di 1,93m ottenuta da Francesco gli permette di essere tra i protagonisti della gara, garantendogli il sesto posto complessivo, e vale come conferma dei risultati già ottenuti: sono ormai diverse le competizioni in cui il saltatore in alto valica l'asticella posta a 1,90m, dimostrando abitudine alla gara, sicurezza e continuità.
Enormi soddisfazioni per il tecnico Buttò e per la società Atletica Piacenza, che può gloriarsi dei suoi atleti più bravi e promettenti, in attesa di sempre nuove sorprese e conquiste.