Un marchio per distinguere l’asparago piacentino da tutti i tentativi di imitazione. Lo ha studiato appunto il Consorzio dell’Asparago Piacentino dopo aver realizzato come anche l’ortaggio in questione venga spesso oscurato da prodotti che scimmiottano il made in Italy. Lo spiega la presidente del Consorzio Emanuela Cabrini: “Spesso l’asparago arriva dall’estero, dalla Spagna o dal Sudamerica, soprattutto quando nel nostro Paese non è stagione. Il problema è che qualche azienda ‘furbetta’ approfitta di questa situazione e non comunica al consumatore che l’ortaggio che sta acquistando non è italiano. Oppure lo comunica in modo che l’acquirente non sia in grado di leggere e comprendere. In questo modo non si difende il made in Italy e sarebbe già un successo se le aziende si comportassero in modo onesto comunicando al cliente che non sta comprando italiano. Per questo dal canto nostro noi del Consorzio abbiamo deciso di creare questa etichetta ad hoc”. Ma l’azione del Consorzio per promuovere un prodotto tipicamente piacentino non si ferma e si compone di un mosaico di iniziative mirate a far conoscere e valorizzare questo prodotto. L’ultima in ordine di tempo questa mattina.
Per mostrare come vengono coltivati, raccolti e lavorati gli asparagi il Consorzio ha invitato la Rete di Food Blogger piacentine a sperimentare come avvengono le fasi di lavorazione. Durante la mattinata la presidente Emanuela Cabrini e alcuni soci illustreranno le diverse varietà e come nasce un’asparagiaia. Le food blogger si cimenteranno nella raccolta dell’ortaggio verde e concluderanno la mattinata con un piccolo brunch che avrà gli asparagi come protagonisti in abbinamento ai vini dei Colli Piacentini in collaborazione con la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini.
“C'è chi al sabato fa le pulizie!
C'è chi va a fare la spesa settimanale!
C'è chi va al mercato!
C'è chi va a far colazione al bar e un giro per negozi!
C'è chi va nei campi a vedere come crescono e si raccolgono gli asparagi”
Così Daniela Sippi, autrice di “Mani in pasta quanto basta”, scriveva stamattina sulla sua pagina Facebook preparandosi insieme alle colleghe food blogger Letizia Minutoli, Katia Baldrighi, Gloria Tonani e Giulia Golino alla raccolta in campo degli asparagi organizzata dal Consorzio dell’Asparago Piacentino.
Con la complicità di una bellissima giornata primaverile alcune food blogger sono state guidate da Emanuela Cabrini, presidente del Consorzio, e da altri soci alla scoperta delle asparagiaie di Muradello alla quale era presente anche il Sindaco di Pontenure Manola Groppi.
Una vera e propria visita in campo dove le food blogger hanno ascoltato interessate, smartphone alla mano con dirette live sui vari social network, come nasce una asparagiaia a partire dall’impianto delle radici nel terreno che avviene in modo manuale, così come manualmente avviene la raccolta.
Le food blogger sono rimaste colpite dai diversi stadi di coltivazione delle asparagiaie visitate: da quella appena piantata che per due anni rimarrà a riposo per permettere alle radici di fortificarsi, a quella a “fine carriera” e tante sono state le domande in merito ai metodi di coltivazione, concimazione, irrigazione e prevenzione dei parassiti, scoprendo che il Consorzio ha un disciplinare piuttosto rigido che tutela la qualità del prodotto e la salute del consumatore finale.
Una volta istruite sulla giusta misura ed armate di coltellino è cominciata la raccolta di un prodotto che grazie ad una lavorazione ed ad una distribuzione tempestiva e giornaliera arriva sulle tavole di ristoratori e consumatori entro poche ore.
Le food blogger si sono cimentate nella raccolta di asparagi coltivati sotto tunnel per permettere ai germogli di crescere e svilupparsi anche in condizioni metereologiche non particolarmente favorevoli con temperature basse, come in questo ultimo periodo.
Recentemente il Consorzio ha concluso accordi commerciali che consentono la distribuzione del prodotto nei punti vendita Auchan di tutto il Nord Italia, in 20 Supermercati Esselunga, presso Conad, Ipercoop e Coop, Eataly Piacenza e nei mercati rionali.
Non è mancato un momento conviviale con un brunch dolce e salato a base di asparago abbinato ai vini offerti dalla Strada dei Vini e dei Colli Piacentini (Sauvignon La Tosa 2015).
Le food blogger sono state omaggiate di un segnalibro dipinto a mano con l’asparago dall’artista Maurizia Gentili.
L’idea di coinvolgere le food blogger è parte di un progetto del Consorzio che punta alla corretta informazione del consumatore affinchè sia consapevole della qualità dei prodotti che ogni giorno porta in tavola.
Presso tutte le aziende produttrici è possibile vedere la lavorazione ed acquistare il prodotto fresco di giornata.
Sulle pagine Facebook del Consorzio https://www.facebook.com/consorzio.dellasparagopiacentino/ e delle food blogger è possibile vedere un resoconto video e fotografico della mattinata:
Katia Baldrighi – Pappa e Cicci – https://www.facebook.com/katiabaldrighi?fref=ts
Letizia Minutoli – Fate in Cucina – https://www.facebook.com/fateincucina/?fref=ts
Daniela Sippi – Mani in pasta quanto basta – https://www.facebook.com/Mani-in-Pasta-Quanto-Basta-257416207655519/
Gloria Tonani Gloricetta – https://www.facebook.com/gloria.tonani?fref=ts
Giulia Golino – Giulia Cook Eat Love https://www.facebook.com/GiuliaCookEatLove/