Approvata in commissione Territorio, ambiente, mobilità la risoluzione presentata da Tommaso Foti diFratelli d’Italia-An, e sottoscritta anche dai consiglieri Tarasconi e Molinari del Pd, per impegnare la Giunta ad “attivare iniziative volte a migliorare la percorrenza della tratta ferroviaria Fiorenzuola d’Arda-Milano, anche proseguendo nei contratti in essere con la Regione Lombardia per la programmazione congiunta dei servizi che interessano il percorso”, oltre a “sollecitare il gestore a garantire la fruibilità di tutte le carrozze nei convogli” e, infine, a “destinare parte del materiale rotabile, liberato dagli investimenti in corso, al rafforzamento del servizio sulla tratta Piacenza-Bologna, soprattutto nelle fasce più frequentate dai pendolari”.
“I treni provenienti dall’Emilia-Romagna e diretti in Lombardia -spiegano Foti, Tarasconi e Molinari nell’atto – non godono mai di precedenza rispetto a quelli che transitano nel solo territorio lombardo, sicché per ogni emergenza che si verifichi a dovere attendere, e quindi ad accumulare ritardi, sono sempre e solo i primi”. Inoltre, conclude, “le carrozze che compongono i treni nelle fasce orarie di punta (6-8 del mattino e 17-19 della sera) sono sistematicamente insufficienti per soddisfare l’utenza in direzione Fiorenzuola d’Arda-Milano e viceversa, anche in ragione del fatto che inspiegabilmente almeno due o tre carrozze risultano sempre chiuse”.
Nell’atto si chiede infine alla Giunta di “sollecitare il gestore a garantire la fruibilità di tutte le carrozze nei convogli”, oltre a “destinare parte del materiale rotabile, liberato dagli investimenti in corso, al rafforzamento del servizio sulla tratta Piacenza-Bologna, soprattutto nelle fasce più frequentate dai pendolari”