LPR per l’ultima gara di campionato, una finale per l’ultima in classifica, sembra impossibile ma invece il campionato di volley permette una seconda opportunità. LPR inizia con la formazione delle ultime vittorie. Coscione in regia, Luburic opposto, al centro Tencati e Kohut, di banda Perrin e Tetr Horst, Papi libero. Latina in campo con la diagonale Sottile – Hirsch, centrali Rossi Yosifov, schiacciatori Sket e l’ex di turno Maruotti. Libero Romiti. Allenatore Placì. Latina parte con i favori del pronostico in forza di tutto quello che ha fatto vedere nella stagione regolare e nella gara di semifinale.
Il primo set vede entrambe le squadre spingere sulla battuta. Prima un mini break Ter Horst, al quale risponde Maruotti, si arriva al 12 pari. Il muro di Piacenza non riesce a prendere le misure ma ci pensa il servizio di Coscione per creare un break, solo un’anteprima a quello che ci offrirà Cottarelli, entrando al posto di Tencati e mettendo a segno un filotto di 5 battute. In difficoltà la ricezione di Latina, LPR ne approfitta e vola con 2 ace finali di un rivitalizzato Luburic che chiude con il 100% in attacco il primo set. 25 a 17 per Piacenza.
Nel secondo parziale LPR sempre in difficoltà e in rincorsa, ma non molla mai la presa, grazie a Ter Horst e Perrin. Tanti errori soprattutto al servizio, per i biancorossi, saranno otto alla fine del set. Il guizzo finale anche in questo caso è nel servizio di Luburic che colpisce Maruotti in difficoltà. 26 a 24 per i biancorossi.
Terzo parziale sempre in equilibrio, Piacenza sembra però avere una marcia in più anche se non si evidenzia nel punteggio. Cambia tutto dal 12 pari, LPR innesta il turbo aiutata da una buona correlazione muro – difesa e un ispirato Coscione, alla fine migliore in campo assieme a Luburic e Ter Horst. Il 16 a 12 è un parziale che ha il sapore della vittoria, Latina non riesce a ricucire, Piacenza amministra con un cambio palla che non conosce incertezze. Una menzione speciale per Samuele Papi, che seppur non gradendo il ruolo di libero si impegna con tutte le sue forze. O’fenomeno resta sempre lui, anche a 43 anni.
Il finale è un tripudio per tanti Lupi Biancorossi arrivati a Verona. Chiude Perrin e LPR Piacenza festeggia la vittoria strameritata perché è la squadra che più di tutte ha voluto vincere ed ha espresso il gioco migliore! Gli ultimi saranno i quinti … LPR vola in Europa!!
LPR PIACENZA – NINFA LATINA 3 – 0 (25-17; 26-24; 25 – 19)
NINFA LATINA Krumis, Mattei, Sottile, Sket, Pavlov, Ferenciac, Romiti (L), Tailli, Hirsch, Yosifov, Rossi, Maruotti. All. Placì
LPR PIACENZA: Coscione, Luburic, Ter Horst, Perrin, Tencati, Kohut, Papi (L) Tavares, Patriarca, Sedlacek, Cottarelli, Zlatanov. All. Giuliani.
Arbitri: Braico, Simbari.
Da Verona Nicola Gobbi