Mercatone, il rapinatore: “Ero strafatto di cocaina”. Operata la guardia

E’ stata operata la scorsa notte all’ospedale Maggiore di Parma la guardia giurata della Securpol (45 anni) rimasta gravemente ferita nell’agguato al Mercatone Uno di Rottofreno (Piacenza). L’uomo è ricoverato in Rianimazione, la sua prognosi resta riservata e non è ancora da considerarsi fuori pericolo. Il proiettile esploso dai rapinatori con una pistola Magnum 357 con matricola abrasa si è fermato all’altezza della colonna vertebrale. Se dovesse farcela, non si escludono danni permanenti. “Noi tutti speriamo che ce la possa fare” ha commentato il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Corrado Scattaretico che ha mostrato l’ogiva del proiettile estratta dai medici durante l’operazione.

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Nel frattempo emergono dettagli sugli autori del colpo che potrebbero essere due o tre. L’uomo fermato non ha confessato e, a quanto pare, non sta mantenendo un atteggiamento collaborativo. Al momento è sottoposto a stato di fermo con l’accusa di rapina a mano armata e tentato omicidio. Si tratta di milanese di 43 anni che era strafatto di cocaina. Lo ha messo lui stesso di fronte ai carabinieri. Lo scooter usato per la rapina era stato rubato a Milano. A quanto si apprende nel borsone contenente i soldi c’erano circa 30-40mila euro, i 14 mila circa prelevati dal furgone portavalori, più dei gioielli di una precedente rapina.