Le Organizzazioni Sindacali Cgil Cisl Uil Confederali e di Categoria (FP-CGIL, Cisl FP e FPL UIL) esprimono preoccupazione per la situazione di difficoltà che vive da anni Asp Azalea, situazione che si è fatta ancor più critica dopo la mancata fusione delle municipalità di Ziano e Borgonovo.
"I debiti che l’ente ha contratto assommano a circa 3 milioni di euro, il che comporta che, a causa degli interessi passivi, l'azienda si indebiti ulteriormente di circa 270 mila euro ogni anno. Questi elementi e una normativa regionale che, aldilà della recente decisione Regionale di rimborsare in minima parte l'Irap non incentiva sufficientemente le Asp a mantenere la gestione diretta dei servizi, rende la situazione di Asp Azalea assai critica.
Si rileva che se da una parte , il ruolo politico – gestionale del Distretto di Ponente non è stato efficace , dall’altra molti Comuni uscendo o standosene ai margini, non hanno dato il giusto valore dei servizi svolti dall’Asp Azalea sui territori, in un ottica di valorizzazione, verificandosi tra l’altro da parte di diversi Comuni il mancato o il ritardato pagamento di quanto dagli stessi dovuto.
Ora si è giunti ad un punto critico. Le decisioni spettano, come sempre, senza dubbio, ai politici, ma ricadranno inevitabilmente su personale e cittadini, in quanto utenti di alcuni dei servizi, essenziali per le fasce più deboli.
CGIL CISL UIL auspicano che possa essere assunta la decisione migliore per la salvaguardia del posto di lavoro e dei diritti fondamentali dei quasi 160 lavoratori di Asp Azalea e del mantenimento della qualità dei servizi attuale.
Per questo motivo viene fortemente richiesta dalle Organizzazioni sindacali l'apertura e il mantenimento di un tavolo di confronto permanente con i sindaci soci di Asp e con la Conferenza Territoriale Socio Sanitaria che deve assumere al più presto una posizione per vigilare e tenere alta l'attenzione su questa importate realtà. Fin da ora CGIL CISL UIL annunciano che nel caso non ci fosse riscontro o volontà nel trovare una soluzione che salvaguardi gli aspetti anzidetti sarà effettiva la necessaria mobilitazione sindacale e verranno attivate tutte le procedure del caso per la tutela dei lavoratori".